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giovedì 18 Aprile 2024
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Liguria, al via la piattaforma informatica unica per il Cup, in rete anche le farmacie

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Roma, 27 marzo – Con il passaggio alla piattaforma informatica unica, ha preso il via la “rivoluzione”  destinata a trasformare il sistema Cup della Liguria. Le operazioni, riferisce una nota della Regione, sono iniziate alla fine della scorsa settimana, quando – approfittando della chiusura al pubblico del Cup –  i tecnici di Alisa e Liguria Digitale hanno effettuato i necessari interventi sul sistema informatico, con l’adozione di misure indispensabili per garantire il successo del potenziamento e ammodernamento tecnologico della piattaforma informatica, indispensabile per l’implementazione in sicurezza di un sistema di prenotazione pensato 20 anni fa e ormai obsoleto.

La nuova piattaforma, più moderna, sicura, efficiente e performante, consentirà ai cittadini di prenotare con facilità visite ed esami in tutta la Liguria, grazie alla progressiva condivisione delle agende, anche da parte del privato convenzionato.

Durante tutta la procedura i tecnici hanno effettuato costanti e attente azioni di verifica, iniziate già nel pomeriggio di venerdì scorso  e poi proseguite fino all’alba di lunedì 26. Da ieri, il servizio Cup ha ricominciato a essere nuovamente erogato ai cittadini, con il progressivo ri-allineamento dei diversi punti di prenotazione, a partire dagli sportelli Cup, operativi dalle prime ore della mattinata, fino al Numero verde unico e, dal primo pomeriggio anche le farmacie, gli studi medici e le postazioni interne agli ambulatori.

Anche le farmacie, a partire da questa mattina, dovranno quindi misurarsi con le funzionalità della nuova piattaforma. “Ci attendiamo che il nuovo sistema abbia eliminato tutte le criticità di quello vecchio” auspica  Elisabetta Borachia (nella foto), presidente di Federfarma Liguria  “che non di rado rendevano difficoltose le operazioni di prenotazione Cup in farmacia, un servizio che le nostre farmacie rendono ormai da anni, prima sulla base di accordi locali con le Asl e che ora – grazie all’ultimo accordo regionale sulla Dpc, che contempla uno stretto rapporto di collaborazione con la Regione anche per le cosiddette ‘attività di sportello’ – sarà assicurato su tutto il territorio regionale”.

“Siamo fiduciosi che, grazie alla nuova piattaforma, anche la prenotazione di prestazioni e il pagamento dei ticket in farmacia raggiungano livelli ottimali di funzionalità, a beneficio esclusivo dei cittadini” continua Borachia. “La speranza è che anche per le attività di sportello accada ciò che si è registrato e si sta registrano per la distribuzione per conto, che sta andando oltre le migliori aspettative, con piena soddisfazione dei cittadini, che hanno subito apprezzato il miglioramento esponenziale dell’accesso alle terapie reso possibile dall’accordo sulla Dpc, con l’affidamento alle farmacie territoriali di farmaci che prima i pazienti dovevano andare a procurarsi nelle strutture pubbliche, in giorni e orari contingentati”.

“Il Cup in farmacia è un altro tassello della sanità che si avvicina al cittadino” continua Borachia “migliorando la sua qualità di vita. E aiutandolo a compiere le scelte migliori, anche in termini di sostenibilità per il sistema sanitario. Mi riferisco, ad esempio, alla possibilità – grazie alla piattaforma unica regionale – di trovare e prenotare  la prestazione sanitaria più adeguata alle proprie necessità su tutto il territorio regionale. Fatto che, soprattutto in province di confine come ad esempio La Spezia, riduce di molto la tentazione di cercare soluzioni di cura fuori dalla Regione, nella vicina Toscana, con inevitabili aggravi per i conti della sanità regionale”.

“A partire da oggi, verificheremo ovviamente la funzionalità della nuova piattaforma, pronti a segnalare eventuali problemi ai fini di una loro immediata soluzione” conclude Borachia “ma intanto vorrei sottolineare che in questo passo ulteriore verso una sanità sempre più di prossimità  uno snodo fondamentale continua a essere rappresentato proprio dalle farmacie del territorio, sempre in prima fila sul terreno dei servizi, nella prospettiva di un sistema sanitario sostenibile e dalla parte degli utenti”.

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