Roma, 11 gennaio – È stata avviata alle ore 18 di ieri la fase finale del concorso straordinario per l’assegnazione di nuove sedi farmaceutiche in Emilia-Romagna, con l’inizio della procedura del primo interpello, che si concluderà tra cinque giorni, alle 18 di venerdì 15.
In una nota pubblicata il 7 gennaio, era stata la stessa Regione ad anticipare la notizia, spiegando che “i candidati vincitori del concorso verranno così formalmente interpellati e dovranno esprimere l’ordine di preferenza delle sedi disponibili. Dopo questa fase, la Regione provvederà ad assegnare le sedi delle farmacie ai vincitori del concorso».
Essendo anche la fase dell’interpello gestita attraverso la piattaforma web utilizzata per la presentazione delle domande, la nota della Regione avvertiva tutti i vincitori del concorso (titolari di candidatura singola o referente di candidatura in forma associata) a verificare il corretto funzionamento della casella di posta elettronica certificata utilizzata per le procedure concorsuali, perché a quell’indirizzo sarebbe stato appunto inviato l’avviso con le indicazioni da seguire per la scelta delle sedi. Analoga necessaria verifica, spiegava ancora la Regione nella sua nota informativa, doveva essere effettuata sulle credenziali di accesso (“codice utente” e “password”) ricevute per partecipare al concorso, indispensabili anche per la fase dell’interpello.
La Regione ha inoltre voluto ribadire che, in caso di partecipazione al concorso in forma associata, la titolarità della farmacia verrà riconosciuta ai singoli farmacisti, quindi alle persone fisiche, non alla società eventualmente costituita per la gestione della farmacia, secondo quanto dalla delibera regionale n. 2083 del 14 dicembre 2015. Questo perché, si legge nella delibera, l’autorizzazione ad aprire ed esercitare una farmacia “è strettamente personale e non può essere ceduta o trasferita ad altri”. Si tratta, pertanto, “di un diritto riconosciuto al solo professionista persona fisica”. Diritto che, per la Regione Emilia Romagna, vale anche per i farmacisti associati.