Roma, 22 giugno – Arrivano gli sconti per il cosiddetto payback farmaceutico, ovvero il meccanismo di ripiano attraverso il quale i produttori dei farmaci restituiscono al Servizio sanitario nazionale le somme che superano il tetto della spesa complessiva.
Le relative norme sono state inserite nel decreto legge sugli Enti locali e sono finalizzate, come spiega in un comunicato lo stesso governo a consentire la definizione del procedimento di ripiano della spesa farmaceutica ospedaliera e territoriale tramite il meccanismo di pay-back per gli anni 2013, 2014 e 2015 e alla definizione del meccanismo di ripiano sull’anno 2016, delineando specifiche previsioni anche in merito alle iscrizioni contabili da operarsi sui bilanci dei servizi sanitari regionali.
In particolare, le nuove misure – inserite all’articolo 21 della bozza, secondo quanto riferisce una nota dell’agenzia Public Policy – autorizzano l’Aifa a pubblicare, entro 15 giorni dall”approvazione del decreto legge, “l”elenco contenente gli importi dovuti a titolo di ripiano degli eventuali sfondamenti dei tetti di spesa farmaceutica per gli anni 2013, 2014 e 2015, da parte delle aziende farmaceutiche titolari di Autorizzazione di immissione al commercio. Entro i successivi 15 giorni, le case farmaceutiche corrispondono provvisoriamente a ciascuna Regione e Provincia autonoma la quota di ripiano a proprio carico per ciascuno degli anni 2013, 2014 nella misura del 90% e per il 2015 nella misura dell”80% dell”importo presente in elenco.”