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giovedì 28 Marzo 2024
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Nas Pescara, sequestrate mascherine per 90mila euro in collaborazione con la GdF di Chieti

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Roma, 4 giugno – Non si allenta l’attività di monitoraggio dei Nas sul mercato dei dispositivi di protezione individuale per la prevenzione dell’infezione da coronavirus, diventati l’ultimo e molto appetibile terreno di caccia per che cerca facile lucro commerciando illegalmente prodotti contraffatti. L’ultima operazione segnalata è quella congiunta dei Carabinieri del Nas di Pescara e del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Chieti, che ha portato al sequestro di circa 20.500 mascherine irregolari già pronte per essere commercializzate in Abruzzo.

Gli investigatori delle due forze di polizia, al termine di un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano culminata con l’esecuzione di due decreti di perquisizione riguardanti altrettanti stabilimenti abruzzesi., hanno sequestrato i dispositivi, per un valore complessivo di 90.000 euro, dopo aver appurato che le mascherine commercializzate dalle due strutture presentavano certificati di conformità falsi.

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