Roma, 29 dicembre – Il vaccino anti Covid sviluppato da AstraZeneca e Università di Oxford, con la collaborazione dell’italiana Irbm, è “efficace al 95%”, percentuale del tutto analoga a quella dei vaccini già approvati di Pfizer-BioNTech e Moderna. Ma non basta: il farmaco sarebbe efficace anche contro la cosiddetta variante britannica del virus.
Ad assicurarlo è l’amministratore delegato di AstraZeneca, Pascal Soriot (nella foto a destra), che al Sunday Times ha spiegato come il vaccino sia “in grado di eliminare al 100%” i sintomi gravi che portano ai ricoveri per Covid-19″. Per il dirigente della multinazionale, il vaccino ha la sua forza “nella doppia dose da inoculare”, che ne rafforza l’effetto. Inoltre, sulla base di quanto finora osservato, il vaccino sembrerebbe essere efficace anche contro la cosiddetta variante inglese del virus, anche se Soriot al riguardo si esprime con la dovuta cautela: “Non possiamo ancora esserne certi, quindi condurremo dei test”, ha infatti dichiarato il dirigente
Secondo il giornale della domenica britannico, il via libera delle autorità inglesi al vaccino arriverà “entro giovedì”, mentre la sua distribuzione dovrebbe partire dal 4 gennaio, notizia che ha trovato conferma anche in altri media del Regno Unito.