Roma, 18 gennaio – Anche Conasfa, l’Associazione nazionale professionale farmacisti non titolari, accoglie molto positivamente il decreto che sancisce l’adozione della ricetta elettronica per i medicinali non a carico del Ssn. In un comunicato, la sigla presieduta da Silvera Ballerini esprime “viva soddisfazione” per il provvedimento, sottolineando che “Conasfa già da tempo proponeva questa modifica, sia per evitare al cittadino di doversi recare negli studi medici quando non necessario, creando assembramenti evitabili, sia come mezzo per ridurre il fenomeno della cessione di farmaci senza ricetta. Questo strumento riteniamo permetterà anche una maggiore tracciabilità e un migliore controllo sull’utilizzo di questi, da parte del medico e del farmacista”.
“Adesso Conasfa auspica l’adozione della firma elettronica della ricetta da parte del farmacista” rilancia l’associazione dei non titolari. “Ciò permetterebbe la riduzione dei fenomeni dell’abusivismo professionale, inoltre, quando si passerà al nuovo modello di remunerazione basato sul pagamento dell’atto professionale, consentirà di prevedere che una quota vada al farmacista che firma la ricetta o la prestazione”.