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venerdì 19 Aprile 2024
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Nas, scoperti 281 professionisti sanitari (anche farmacisti) al lavoro senza vaccino

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Roma, 3 dicembre –  La crescita dei contagi di Covid ha prodotto, tra le contromisure, quella dell’intensificazione della campagne di verifiche che i carabinieri  Nas, d’intesa con il ministero della Salute, conducono sul rispetto dell’obbligo vaccinale per le figure “esercenti le professioni sanitarie” e gli  “operatori di interesse sanitario”.
In particolare, i servizi ispettivi sono finalizzati a individuare i professionisti, sia in ambito pubblico sia in regime di attività libero professionale presso studi e ambulatori privati, che continuano
ad esercitare l’attività, sebbene privi di vaccinazione anti-Covid.
Gli esiti dell’imponente, certosino lavoro di controllo sono stati resi noti questa mattina con un comunicato stampa diramato dal Comando dei Carabinieri Nas. Le strutture e centri sanitari pubblici e privati controllati sono stati 1.609 strutture, con la verifica di circa 4900 posizioni relative a medici, odontoiatri, farmacisti, veterinari,infermieri, fisioterapisti e altre figure. Le situazioni irregolari accertate, dovute all’esercizio della professione in assenza della vaccinazione, sono state  281.
Tra i professionisti controllati è emerso che 126 di loro eseguivano prestazioni seppur già destinatari del provvedimento di sospensione dall’Ordine professionale su segnalazione dell’autorità sanitaria (Asl, Asp, Ats, etc.), continuando a svolgere la libera professione presso gli studi medici di proprietà o presso ambulatori, come pure all’interno di reparti in ospedali pubblici e cliniche private, in ragione del loro incarico di medico o infermiere.
Queste condotte hanno portato al deferimento presso l’autorità giudiziaria per l’ipotesi di reato di “esercizio abusivo della professione sanitaria”, poiché sorpresi in servizio malgrado fossero stati sospesi dall’Ordine professionale.
In tale ambito, sono stati individuati anche 8 medici di famiglia, tra medici e pediatri di medicina generale operanti in alcune Regioni (Abruzzo, Sardegna, Campania e Lazio), risultati non essersi mai sottoposti a vaccinazione.
Il servizio di controllo ha determinato anche l’avvio di accertamenti nei confronti di Aziende sanitarie di alcune Regioni (Calabria, Sicilia, Molise e e Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige) per possibili condotte omissive e di inerzia nella regolare predisposizione dei provvedimenti amministrativi e disciplinari nei confronti del personale risultato non vaccinato.
Appare evidente la criticità, nel contesto generale della campagna vaccinale anti-Covid, rappresentata da operatori del settore sanitario e a diretto contatto con i pazienti/utenti, risultanti privi di copertura anticorpale.

L’impegno dei Nas, conclude il comunicato, “proseguirà con ulteriori servizi di controllo sull’osservanza delle varie tipologie di green pass ed il rispetto degli obblighi vaccinali, in relazione aVisualizza immagine di originell’evoluzione della situazione epidemiologica nazionale e locale”. Come si dice, uomo avvisato…

Il ministro della Salute Roberto Speranza (nella foto) ha subito voluto esprimere ai carabinieri Nas il suo ringraziamento “per il prezioso lavoro di controllo sul rispetto delle regole, a tutela della salute di tutti. Il personale sanitario e tutti coloro che accedono alle strutture sanitarie sia pubbliche che private” afferma il titolare del dicastero in un comunicato “devono avere garanzia di trovarsi in ambienti sicuri, dove sono rispettate tutte le misure a contrasto della diffusione della pandemia, a partire dall’obbligo vaccinale per chi esercita una professione sanitaria”.

Qui di seguito, il dettaglio – così come proposto nel comunicato dei Nas – delle farmacie e dei farmacisti  che, in diverse Regioni del Paese, sono state deferitie o sanzionati per l’inosservanza all’obbligo vaccinale.

Nas Palermo
Eseguito un provvedimento di sospensione di una farmacia privata di Bagheria (PA), per mancata designazione di un nuovo direttore tecnico atteso che il titolare è risultato essere sospeso per inottemperanza all’obbligo vaccinale per Covid-19.
Eseguito, presso una farmacia privata di Bompietro (PA), un provvedimento di sospensione dell’esercizio emesso dal Dipartimento farmaceutico dell’Asp di Palermo poiché il Nas accertava che il direttore tecnico responsabile della struttura aveva continuato a mantenere la carica nonostante, a causa della sua mancata ottemperanza all’obbligo vaccinale, fosse stato sospeso dall’Ordine dei Farmacisti di Palermo.
Nas Torino
Deferita in stato di libertà una farmacista per aver esercitato abusivamente la propria professione in una farmacia di Carmagnola (TO) nonostante la sospensione del relativo ordine professionale.

Nas Udine
Segnalata al Dipartimento di prevenzione Asl e all’Ordine una laureata farmacista, dipendente di una farmacia della provincia di Udine, sorpresa sul posto di lavoro sebbene non in regola con gli obblighi vaccinali.
Segnalato, all’Asl competente e all’Ordine dei Farmacisti, il titolare di una farmacia della provincia di Udine risultato non in regola con gli obblighi vaccinali.

Nas Brescia
Deferita in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria la co-titolare di una farmacia ubicata nella provincia di Lecco, intenta a svolgere la professione di farmacista benché sospesa dal relativo Ordine Professionale per non essersi sottoposta all’obbligo di vaccinazione per Sars-Cov-2.
Nel corso di un controllo effettuato presso una farmacia di Leno (BS) è stato accertato che un farmacista, titolare della struttura, esercitava la propria attività sebbene sospeso.
Deferiti alla competente autorità giudiziaria 13 farmacisti, tra titolari e dipendenti, tutti operanti in farmacie della provincia di Brescia, in relazione ai quali l’Ordine professionale aveva decretato la sospensione, quale conseguenza dell’omessa vaccinazione.

Nas Bologna
Deferiti in stato di libertà i 2 titolari di una farmacia di Cesena (FC) e di una parafarmacia di Rimini per aver dispensato medicinali ai clienti benché sospesi dall’Ordine.

Nas Livorno
Individuati i titolari di due farmacie, ubicate nella provincia di Livorno, per aver esercitato l’attività, sebbene entrambi sospesi.

Nas Taranto
Nel corso di un controllo presso una farmacia di Fasano (BR), il farmacista titolare e un dipendente sono stati trovati intenti ad operare con mansioni diverse da quelle di farmacista poiché già sospesi dall’Ordine professionale per inadempienza all’obbligo vaccinale. Gli stessi risultavano essere comunque sprovvisti di green pass, esibendo all’atto del controllo un tampone scaduto di validità.

 

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