
Farmacap, sindacati: “Supporto finanziario subito per evitare incidenti di percorso”
Roma, 6 giugno – Sulla svolta impressa alla vicenda Farmacap dalla recente approvazione dei bilanci e del piano di risanamento dell’azienda speciale che gestisce la farmacie comunali capitoline c’è già chi sparge illazioni preoccupanti, su tutte quella che al momento mancherebbero anche le risorse per garantire il regolare pagamento delle quattordicesime dei dipendenti, che potrebbero essere dunque ritardate. Evenienza, si affrettano a precisare le rappresentanze sindacali aziendali dei lavoratori Usi, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil Farmacie in una nota, “che non sarebbe di buon auspicio per il nuovo corso prospettato per Farmacap”.
Da qui la richiesta dei sindacati di “un supporto finanziario in tempi rapidi, per evitare incidenti di percorso” e partire con il piede giusto, in primo luogo con il puntuale pagamento ai dipendenti delle loro spettanze e quindi procedendo subito alla nomina del Consiglio di amministrazione e del nuovo direttore generale, per l’avvio concreto del piano di risanamento e rilancio dell’azienda, che “dovrà essere caratterizzato innanzitutto da nuove assunzioni di personale farmacista e dalla ripresa del confronto sindacale”, scrivono le sigle della Rsa.
“hanno già un monte ferie/permessi non goduto quantificabili in diverse centinaia di migliaia d’euro e che tale importo continuerà inevitabilmente a lievitare; da ricordare che il diritto di recupero psico-fisico del lavoratore è un diritto inalienabile e si rischia di non garantire il servizio all’utenza in particolar modo nel periodo estivo”.
Da ultimo, viene ribadita la richiesta di introdurre la banca ore, prevista anche nel Ccnl, in modo da ufficializzare il “credito ore lavorate” che i dipendenti vantano nei confronti dell’azienda.
