Roma, 9 giugno – L’Enpaf informa che il Consiglio di amministrazione dell’ente, nella seduta del 24 maggio scorso, ha approvato la disciplina relativa agli interventi in favore dei farmacisti iscritti a una scuola di specializzazione del settore farmaceutico, destinando all’iniziativa uno stanziamento pari a 50.000 euro.
Possono accedere al contributo i farmacisti iscritti all’Enpaf che abbiano frequentato un corso di specializzazione del settore farmaceutico o equipollente in costanza di iscrizione all’Enpaf per l’intero anno accademico per il quale viene richiesto il contributo.
Il contributo, erogato in unica soluzione, è reiterabile per tutta la durata del corso e l’importo, da 3.000 a 7.000 euro, è stato modulato in base alla fascia Isee di appartenenza. Le domande devonoessere presentata tramite posta elettronica certificata entro il 30 settembre dell’anno successivo al conseguimento del titolo (esame di profitto o diploma) relativo all’anno accademico per cui si richiede il beneficio, e verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di invio e accolte nei limiti dello stanziamento. Per maggiori informazioni e per scaricare il modulo per la compilazione della domanda cliccare qui.
Il CdA Enpaf ha anche riattivato, a partire dal 1° giugno 2022, il contributo di assistenza per il sostegno all’occupazione e ha destinato all’iniziativa l’importo di euro 200.000. Beneficiari della misura sono i farmacisti titolari di farmacia, o di parafarmacia, nella forma dell’impresa individuale e le società di gestione di farmacie private, o di parafarmacie – con maggioranza delle quote di partecipazione di farmacisti iscritti all’Enpaf – che assumano a tempo indeterminato un farmacista di età non superiore a trent’anni o di età pari o superiore a cinquant’anni, se disoccupato da almeno sei mesi.
Il contributo riguarda tutti i rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato – sia nuove assunzioni sia trasformazioni di precedenti rapporti a termine – stipulati successivamente al 1° gennaio 2019. Il contributo è riconosciuto ai rapporti di lavoro con anzianità minima di otto mesi e per una durata massima di trentasei, purché continuativi.
Per ulteriori dettagli e per le modalità di presentazione della domanda si invita a visitare l’apposita sezione sul sito istituzionale dell’Enpaf.