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venerdì 29 Marzo 2024
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Lazio, accordo Regione-Enac, droni per il trasporto di farmaci e organi

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Roma, 7 luglio – “L’utilizzo dei droni per il trasporto dei farmaci, degli organi e del plasma, rappresenta una vera e propria innovazione che colloca il Servizio sanitario regionale all’avanguardia in Europa poiché esperienze di prototipi avanzati le stanno eseguendo in Germania”.

Ad affermarlo è Alessio D’Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio (nella foto), commentando con evidente compiacimento la firma del protocollo con Enac e AdR che apre la strada all’impiego di droni per trasportare farmaci, plasma, organi e dispositivi medici. Il servizio sarà reso possibile grazie ai fondi del Pnrr e servirà anche durante le emergenze. La Regione Lazio è una delle prime ad avviare un progetto di questo tipo, che si colloca nell’ambito della promozione della mobilità aerea avanzata (Aam). Un sistema tecnologicamente avanzato per rafforzare i servizi offerti dalle Aziende sanitarie regionali che potranno così intervenire con maggiore tempestività ed efficacia.

L’iniziativa partirà nel 2023 e fa parte di un più ampio progetto di Aam che in futuro sarà in grado di trasportare anche persone e merci. Il Protocollo, firmato lo scorso 5 luglio dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dal presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, avrà una durata di 3 anni e prevede diverse fasi che includono lo studio dell’ambiente normativo sia aeronautico che urbanistico, operativo e tecnico, e l’analisi delle rotte utilizzabili e delle infrastrutture idonee per svolgere i servizi di mobilità aerea sul territorio del Lazio.

Il primo volo sperimentale è stato effettuato nella stessa giornata della firma del protocollo a Fiumicino, in un’area sperimentale denominata “sandbox” inaugurata in collaborazione con Leonardo e AdR, dove è stata data dimostrazione delle potenzialità di un sistema hi tech che potrà migliorare i servizi delle aziende sanitarie regionali sfruttando in maniera flessibile la terza dimensione, quella aerea, per intervenire con maggiore tempestività ed efficacia.

Oggi entriamo nel futuro, parte la sperimentazione dell’utilizzo dei droni per il trasporto nel Lazio di medicinali, organi e plasma” ha detto Zingaretti a margine della firma del protocollo operativo.  “Sono servizi che ora costano molto, che sono dovuti, ma che con l’apertura ai droni saranno più efficienti, veloci e sicuri e che per lo Stato costeranno di meno. È un’iniziativa lungimirante per migliorare la qualità dei servizi in una Regione che peraltro è all’avanguardia in Italia sui trapianti”.

“Nel futuro prossimo che è dietro l’angolo” ha aggiunto il presidente dell’Enac Di Palma  “saremo in grado di facilitare la vita delle persone anche con un trasporto delle medicine attraverso i droni che abbatte i costi e rende più efficiente il servizio. In brevissimo tempo riusciremo a garantire questi trasporti. Un po’ più in là, dopo il 2024, ci saranno anche i collegamenti con le persone”. 

“Il futuro è oggi con nuove tecnologie pronte per essere messe in campo”  ha detto Ivan Bassato, chief aviation officer di AdR (Aeroporti di Roma) “tanto che entro la fine del 2024 crediamo sia possibile mettere in servizio un air-taxi su Roma con un mezzo elettrico pilotato”.

Il protocollo firmato l’altro ieri tra Regione ed Enac avrà una durata di 3 anni e prevede diverse fasi che includono lo studio dell’ambiente normativo sia aeronautico che urbanistico, operativo e tecnico, e l’analisi delle rotte utilizzabili e delle infrastrutture idonee per svolgere i servizi di mobilità aerea sul territorio del Lazio. Grazie alla “sandbox” di Fiumicino, una delle prime in Europa a essere collocata in prossimità di un grande aeroporto internazionale, Leonardo potrà adesso, in collaborazione con Aeroporti di Roma e in coordinamento con Enac ed Enav, testare nuovi concetti operativi e accelerare così il processo di maturazione tecnologica, regolamentare e procedurale supportando al contempo l’evoluzione normativa, con l’obiettivo di passare dalla sperimentazione alla fornitura di servizi essenziali ai cittadini.

Anche AdR sta lavorando attivamente in questo campo per progettare le strutture a terra – i cosiddetti vertiporti – e facilitare l’avvio operativo di questo tipo di servizio su Roma con una timeline sfidante per lanciare le prime operazioni commerciali tra l’aeroporto di Fiumicino e la città di Roma nel 2024.

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