Roma, 21 luglio – Ancora uno “sfondamento” significativ0 per la spesa farmaceutica complessiva del Ssn nel 2021, che si è attestata a 19.465,7 milioni di euro, superando largamente le risorse previste (ovvero 17.957,3 milioni, pari al 14,85% del Fsn). Il surplus di spesa (pari a circa 1.508,4 milioni) porta così la spesa per farmaci a un’incidenza percentuale sul Fondo sanitario del 16,1%.
Principale – anzi: unico – responsabile dell’aumento della spesa è la quota per gli acquisti diretti, che (al netto dei gas medicinali) ha registrato uno scostamento in termini assoluti di 2.067,3 milioni di euro, sforando ampiamente il tetto programmato del 7,65%. Nessuna Regione è riuscita a rispettare il tetto di spesa, tranne la Valle d’Aosta e la Lombardia.
All’opposto, la spesa farmaceutica convenzionata al netto dei payback, accreditata di un tetto del 7% (pari a 8.464,7 milioni di euro), si è fermata nel 2021 a 7.903,7 milioni, con un avanzo di 561 milioni di euro e un’incidenza sul Fsn del 6,54%. La maggior parte delle Regioni hanno speso meno del tetto di spesa assegnato, fanno eccezione Basilicata, Sardegna, Calabria, Lombardia, Abruzzo, Puglia e Campania.
Sostanzialmente stabile la spesa per i gas medicinali, con uno scostamento in valori assoluti, rispetto al tetto assegnato dello 0,20% della spesa per acquisti diretti, pari a 2,1 milioni di euro. p
Rispetto al 2020 mostrano un lieve aumento (+2,2%) i consumi espressi in numero di ricette (552,5 milioni), mentre resta stabile (-0,2%) l’incidenza del ticket. Per quanto concerne le dosi giornaliere dispensate, si registra un aumento (+2,2%, pari a 526 milioni).
Altro trend confermato è quello del calo dei ticket fissi (-2,7%), mentre registra un aumento (+0,4%) la spesa per la differenza di prezzo pagata dai cittadini che scelgono di acquistare farmaci branded in luogo degli equivalenti (e che per questo levano dai loro portafogli ben 1082,7 milioni di euro.
Per i farmaci inseriti nel fondo per i medicinali innovativi non oncologici la spesa nel 2021 al netto del payback è stata pari a 213,7 milioni di euro, mentre per i medicinali inseriti nel fondo per i medicinali innovativi oncologici, la spesa al netto del payback è stata pari a 499,6 milioni di euro.
Tutti i dati del monitoraggio Aifa sulla spesa farmaceutica, compresi quelli relativi al bimestre gennaio-febbraio 2022 (il primo dell’anno in corso) sono raggiungibili sul sito dell’agenzia da questa pagina.