Roma, 19 settembre – “Nessun vaccino anti-Covid originario deve andare sprecato”. La richiesta arriva da Raffaele Donini (nella foto), assessore alle Politiche per la salute dell’Emilia-Romagna e coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni.
“In qualità di coordinatore nazionale della Commissione Salute” ha detto l’assessore a margine dell’inaugurazione di un nuovo ospedale a Bologna “ho condiviso la necessità di fare un confronto molto veloce con il Governo, già lunedì prossimo (oggi, NdR), per capire alcune indicazioni precise”.
In particolare, ha spiegato Donini, bisogna capire con chiarezza come procedere con le campagne vaccinali dopo le recenti approvazioni, da parte di Ema prima e di Aifa poi, dei nuovi vaccini bivalenti adattati contro le sottovarianti Omicron.
“Noi abbiamo ancora i vaccini originari, abbiamo adesso qualche disponibilità dei nuovi bivalenti, sappiamo che Aifa ha autorizzato gli altri che arriveranno a fine mese, quindi dobbiamo capire se il target della popolazione resta quello per tutti e cosa farne di quelli originari” ha detto l’assessore emiliano, secondo il quale “non deve essere sprecata neanche una dose, quindi nel caso in cui i vaccini originari non vengano utilizzati per la nuova vaccinazione, il Governo penso che possa prendere in esame, attraverso le sue relazioni internazionali, di dotare quei Paesi che hanno una minore vaccinazione rispetto alla nostra”.