Virus influenzale stagionale, individuati 16 casi al Bambin Gesù di Roma

Virus influenzale stagionale, individuati 16 casi al Bambin Gesù di Roma

Roma, 23  settembre – Dopo i primi tre casi identificati a inizio di settembre a Bologna, è l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma a segnalare nuovi e più consistenti segnali dell’esordio della stagione influenzale 2022-23. I ricercatori dell’Area di Microbiologa e Diagnostica di Immunologia dell’ospedale che hanno analizzato il profilo molecolare (caratterizzazione) dei patogeni contratti da 16 bambini giunti ai pronto soccorso del nosocomio per problemi all’apparato respiratorio da fine giugno a oggi hanno infatti rintracciato in tutti i piccoli pazienti il virus H3N2, uno dei principali responsabili della cosiddetta influenza “australiana”. Dal 1° ottobre in Italia partirà la somministrazione del vaccino aggiornato che prevede la copertura anche per il ceppo H3N2.

«La caratterizzazione di un virus”  spiega  Carlo Federico Perno, responsabile di Microbiologa e Diagnostica di Immunologia del Bambino Gesù “è un’indagine di laboratorio che ci consente di scoprirne le caratteristiche e di capire se si tratti di un patogeno sconosciuto o già noto. Nei nostri pazienti è stato individuato l’H3N2, una tipologia relativamente comune che circola negli anni. L’ondata di contagi, partita con circa 6 mesi di anticipo dall’emisfero meridionale, inclusa l’Australia, si preannuncia intensa anche in Italia, già raggiunta dal virus fin dall’inizio dell’estate».

L’influenza da virus H3N2 si manifesta con i sintomitipici del male di stagione: stanchezza, dolore a ossa e muscoli, febbre e problemi all’apparato respiratorio e gastro-intestinale “ma nei soggetti a rischio e in caso di comorbilità la malattia può avere effetti più gravi” sottolinea Alberto Villani, direttore del Dipartimento di Emergenza, Accettazione e Pediatria generale del Bambino Gesù. “La raccomandazione è di vaccinare contro l’influenza tutti i bambini, soprattutto se fragili, a partire dai sei mesi di età. Il vaccino è uno strumento sicuro per proteggere sia loro che i soggetti più a rischio del nucleo familiare“.

La stagione influenzale, iniziata con anticipo anche in Italia, potrebbe sovrapporsi a una nuova ondata di contagi Covid per i quali – a livello internazionale – si stanno predisponendo vaccini aggiornati. “La doppia vaccinazione, antinfluenzale e anti-Covid 19, è particolarmente importante e indicata per tutte le fasce di popolazione più fragili” spiega ancora  Villani. “Ricordiamo sempre che i vaccini ci proteggono non solo dalle forme gravi della malattia, ma anche e soprattutto dal rischio di esito mortale che purtroppo non si può escludere“.

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