
Carenze, si studia alert per i medici, plauso di Farmacieunite: ‘È ciò che proponevamo’
Roma, 24 gennaio – “Condividiamo e rilanciamo la proposta di un ‘alert’ che segnali l’indisponibilità o la carenza dei farmaci, siamo convinti che potrà dare una prima efficace risposta all’attuale situazione”. Ad affermarlo è Maurizio Giacomazzi (nella foto), segretario del sindacato di farmacie indipendenti FarmacieUnite, anche nella sua qualità di componente del tavolo di lavoro permanente sull’approvvigionamento dei farmaci istituito e insediato al ministero della Salute dal titolare del dicastero Orazio Schillaci, su proposta del sottosegretario Marcello Gemmato.
Il riferimento di Giacomazzi, spiega un comunicato diramato ieri dal sindacato presieduto da Federico Conte, è alla creazione di un “alert” sul gestionale dei medici prescrittori, al quale sta lavorando il ministero, che segnali l’indisponibilità o la carenza nel momento della prescrizione del farmaco. In questo modo il medico può subito prescrivere al paziente medicinali alternativi, disponibili in farmacia.
L’annuncio della novità è stato dato nei giorni scorsi da Gemmato. “Quella del sottosegretario è una proposta che FarmacieUnite ha sostenuto nell’ultimo tavolo di lavoro permanente (cfr. RIFday del 12 gennaio) e che può portare a un duplice beneficio” spiega Giacomazzi. “In primis, ovviare alla non disponibilità determinati medicinali, e nel contempo rafforzare l’interazione e la collaborazione tra medico e farmacista. FarmacieUnite resta a disposizione del Governo per il proseguo di un collaborativo e costruttivo confronto che possa portare alla realizzazione di questa novità“.
