Roma, 17 maggio – “La digitalizzazione permanente delle ricette mediche bianche e rosse è positiva: aiuterà a sgravare gli ambulatori e faciliterà tanto i professionisti come i cittadini”. Ora “ci auguriamo che il provvedimento abbia un iter rapido e senza sorprese”.
Questa la valutazione sul disegno di legge per la semplificazione dei procedimenti amministrativi che rende strutturale la ricetta elettronica e facilita la prescrizione per le cronicità espressa da Francesco Esposito (nella foto), segretario nazionale di Federazione medici territoriali, Fmt – la nuova sigla sindacale, già rappresentativa, nata dalla convergenza tra Fismu, Simet, Sumai, Uil Fpl e Umi.
“Valutiamo positivamente anche che, per i pazienti cronici o con patologie invalidanti, si preveda, per coprire 30 giorni di terapia, la validità illimitata delle prescrizioni farmaceutiche, terapeutiche, riabilitative e di presidi, frazionando la consegna dei farmaci” aggiunge Esposito, che poi conclude rinnovando l’appello al ministro della Salute Orazio Schillaci affinché “continui a dialogare con i sindacati medici per proseguire nella direzione della semplificazione del lavoro dei medici di medicina generale e del territorio e per riorganizzare e potenziare, con risorse adeguate, i servizi per i cittadini”.