Roma, 18 maggio – Gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi da inizio maggio nei territori delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena, con effetti devastanti sui territori e le comunità, hanno spinto l’Enpaf, l’ente di previdenza e di assistenza di categoria, ad approvare con la massima tempestività un provvedimento per assicurare interventi assistenziali in favore dei pensionati residenti e degli iscritti – o loro superstiti – residenti o con attività lavorativa nelle zone interessate dagli anomali eventi climatici per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Gli interventi assistenziali saranno erogati in relazione ai danni alla casa di abitazione o alla sede dell’esercizio (farmacia o parafarmacia) e la scadenza per presentare la domanda è fissata al 15 settembre 2023. Il contributo è previsto anche in favore degli iscritti per i quali è intervenuta la cessazione o sospensione dell’attività lavorativa e coloro (iscritti e pensionati) che abbiano subìto danni alla persona.
Non sono previsti preventivamente limiti di stanziamento, così come da normativa generale prevista dall’Ente per le calamità naturali. Sarà infatti il Consiglio di amministrazione a stabilire, successivamente all’invio delle domande, lo stanziamento da impegnare e l’importo delle prestazioni da erogare.
“Stiamo seguendo con grande apprensione la drammatica situazione che si è creata in alcune province italiane” dichiara in una nota il presidente dell’Enpaf Emilio Croce (nella foto) “e la nostra immediata decisione di approvare il provvedimento per la domanda del contributo assistenziale ne è la dimostrazione. In Italia i farmacisti, oltre a rappresentare il primo presidio sanitario sul territorio, vogliono continuare ad essere anche uno dei punti di riferimento per le comunità in cui operano e per le persone che ne fanno parte. Con questa iniziativa dedicata” conclude il presidente della cassa di categoria “vogliamo distribuire importanti contributi di sollievo a chi è stato colpito dalle calamità metereologiche, dando la possibilità ai nostri iscritti di riprendere il prima possibile la loro attività, a supporto di tutti i cittadini”.