Roma, 30 maggio – Sviluppare, produrre e distribuire un vaccino Covid adattato stagionalmente entro il 2023 e ottenere una potenziale approvazione entro la fine di questa estate, con l’opportunità di iniziare le vaccinazioni stagionali all’inizio dell’autunno. Questi gli obiettivi di BioNTech dichiarati da Ugur Sahin (nella foto), cofondatore e amministratore delegato della casa farmaceutica, così come prospettati agli azionisti in occasione dell’Annual General Meeting 2023 tenutosi il 25 maggio a Mainz, in Germania.
Come si ricorderà, l’azienda tedesca, con il colosso americano Pfizer, è stata fra le prime a debuttare con il vaccino a mRna anti-Covid. E ora lavora a un’evoluzione del prodotto scudo in linea con le indicazioni che arrivano dagli organismi internazionali.
“Di recente – ha ricordato Sahin – l’Oms ha raccomandato l’uso di un vaccino monovalente contro la famiglia XBB.1 del coronavirus Sars CoV 2 (che annovera XBB.1.5, battezzata sui social variante Kraken, NdR) come antigene del vaccino. Considerando le piccole differenze genetiche e antigeniche, XBB.1.16 (meglio nota sui social come Arturo. NdR) potrebbe essere un’alternativa adatta”.
Secondo quanto riferiscono i resoconti della giornata, Sahin ha anche spiegato alcuni altri obiettivi sullo stesso fronte ai quali l’azienda sta lavorando: “Miriamo a lanciare una versione monodose pronta all’uso” del vaccino, ha detto il Ceo. E “continueremo a migliorare le caratteristiche-chiave di Comirnaty“, come la stabilità.