Roma, 21 luglio – La Fondazione Istituto Tecnico Superiore (Its) per le nuove tecnologie della vita e Farmindustria hanno inaugurato due giorni fa a Roma il Campus Pharma Academy, progetto avviato nel 2019 con l’obiettivo di far acquisire agli studenti le competenze tecniche necessarie per la formazione delle figure professionali richieste dall’industria farmaceutica. Il campus, realizzato anche con i fondi per il Pnrr e nell’ambito della collaborazione con Città metropolitana di Roma, aziende di settore e Regione Lazio, aggiunge all’offerta della Capitale un nuovo polo della formazione per programmi di alta tecnologia e aperti a esperienze internazionali.
Il campus, si legge in una nota, è un contesto residenziale che offre agli studenti, in un unico luogo, aule didattiche, laboratori, start-up, alloggi e servizi ricreativi. Una struttura che permette di migliorare l’attrattività degli Its e della formazione terziaria. E favorisce l’orientamento degli studenti per raggiungere l’obiettivo Pnrr degli Its, che è quello di raddoppiare gli iscritti.
“Il campus consentirà di aumentare l’attrattività degli studenti verso la Fondazione che opera in un settore Stem ad alto valore sociale e che dà occupazione di qualità” spiega Giorgio Maracchioni, presidente della Fondazione Its Ntv di Roma, che opera in particolare nell’area delle nuove tecnologie della vita (biotecnologie e settore chimico-farmaceutico). “C’è grande attesa tra gli studenti per l’apertura del campus, che grazie alla collaborazione con Farmindustria ha le potenzialità per diventare un polo formativo di eccellenza nazionale ed internazionale”.
“Nell’industria farmaceutica si richiede eccellenza in tutte le fasi del processo produttivo e di ricerca” aggiunge Marcello Cattani
, presidente di Farmindustria (nella foto). “Per questo le competenze sono il principale fattore di competitività e attrazione degli investimenti nel Paese. E proprio nell’anno europeo delle competenze abbiamo potenziato un modello di collaborazione strategica tra pubblico e privato. Solo attraverso una forte sinergia è possibile individuare i bisogni professionali del settore e pianificare percorsi didattici adeguati”.
La collaborazione tra Fondazione Its e Farmindustria ha già prodotto diversi risultati: cinque corsi attivati (tecnici di laboratorio, addetti alle camere sterili, tecnici per il controllo e l’applicazione delle Gmp, addetti alla supply chain, addetti per il controllo di qualità); 96 studenti in formazione, di cui 35% donne, ben al di sopra della media di iscritte in percorsi Stem, 15% provenienti da aree lavorativamente svantaggiate, 10% già laureati o iscritti all’università. L’obiettivo è arrivare nei prossimi anni a 3-400; e inoltre 97 manager aziendali coinvolti nella didattica.
