Roma, 18 settembre – Acque agitate in Farmacap, l’azienda speciale delle farmacie comunali di Roma Capitale, dove continua a tenere banco e a mobilitare i sindacati la situazione degli organici che – secondo le sigle dei lavoratori – sono da tempo inadeguati e non più sufficienti a garantire il servizio.
Sulla questione è voluta tornare con un comunicato stampa Ugl Terziario Farmacie, reclamando interventi urgenti da parte dell’azienda, cominciando dai trasferimenti del personale, la cui gestione – nell’attuale situazione di difficoltà – è particolarmente delicata. “Riteniamo improrogabile la definizione dell’accordo sui trasferimenti, procedura avviata ormai molti mesi fa, ma mai definita” scrive la sigla sindacale al riguardo, ricordando anche che “la questione è prevista non solo nel Ccnl ma anche nel Piano di rilancio aziendale voluto da Roma Capitale”.
“Le diverse dimissioni volontarie e i numerosi pensionamenti stanno sempre più gravando su turni e sulla qualità della vita personale e lavorativa dei dipendenti” si legge nella nota diramata dal sindacato. “Ci si aspetta quindi, una serie di interventi che possano dare certezze su ciò che doveva essere il rilancio della partecipata di Roma Capitale, che risulta essere la più grande di Italia con ben 45 farmacie operative”.
La richiesta di Ugl Terziario Farmacie è quella di riaprire nell’immediato il tavolo sui trasferimenti. Se l’azienda perseverasse nel gestire gli spostamenti del personale “senza le condivisioni previste con le organizzazioni sindacali, la Ugl Farmacie si vedrà costretta suo malgrado ad avviare le procedure di raffreddamento”.
“Pur riconoscendo una serie di interventi, a nostro parere importanti, che in passato sono stati volutamente evitati” conclude la sigla sindacale “crediamo siano scaduti i termini per prorogare ancora un accordo che possa rispondere alle esigenze dei lavoratori e contestualmente migliorare la produttività di tutta la struttura”.
