Roma, 19 ottobre – La Sifo comunica di aver prorogato fino al 5 novembre 2023 la survey lanciata dal gruppo DruGhost della società scientifica (composto da Filippo Urso, nella foto a lato, Marcello Pani, Enrico Pasut, Domenico Tarantino, Raffaele Petti e Mery La Franca) insieme a Domenico Di Giorgio e Gianpaolo Derossi dell’Aifa e Andrea Zovi e Andrea A. Nisic (anch’essi Sifo). Il sondaggio si prefigge di per acquisire ulteriori elementi di conoscenza sulla questione delle carenze di farmaci sul circuito distributivo, grazie all’auspicata collaborazione di farmacisti ospedalieri, medici, operatori sanitari e referenti aziendali impegnati nel settore,
La Sifo vanta un impegno di lunga data nel contrasto al fenomeno della indisponibilità dei farmaci nel circuito distributivo, culminato con la sottoscrizione, il 9 marzo 2022, di un protocollo d’ìintesa con l’agenzia regolatoria nazionale incentrato su cinque grandi temi, uno dei quali è appunto quello delle carenze e delle indisponibilità dei farmaci.
Sifo collabora attivamente e costantemente con Aifa su questo tema, considerato di grande interesse, e la survey ricordata in premessa si inserisce appunto in questa cornice di impegno condiviso. Obiettivo dell’indagine è quello di poter disporre, grazie ai dati rilevati, del quadro delle azioni poste in essere su casi specifici di carenza/indisponibilità, e, tramite le risposte ottenute e i recapiti email e telefonici dei partecipanti alla survey, creare un database di referenti aziendali delle carenze.
La survey è strutturata in maniera molto semplice e la sua compilazione richiede solo 3-4 minuti. I risultati della rilevazione, nel pieno rispetto delle norme sulla privacy, saranno portati all’attenzione di Aifa, che così potrà così acquisire ulteriori dati di conoscenza sulle criticità in materia di carenze di medicinali.
Dati – questo l’auspicio espresso dal coordinatore del Progetto DruGhost Sifo-Aifa Filippo Urso, che sollecita i colleghi non solo a partecipare alla survey ma anche a promuovere la partecipazione tra medici, infermieri e altri operatori sanitari – che forniranno spunti per sviluppare ulteriori progetti futuri.
Chi volesse partecipare attivamente all’importante iniziativa, può accedere a questo link e compilare il questionario.
