Roma, 27 ottobre – Rinnovato nei giorni scorsi in Lombardia l’accordo per la distribuzione per conto nelle farmacie di comunità dei farmaci del Pht. Ad annunciarlo, intervenendo al meeting Comifar tenutosi in Sicilia, a Cefalù, lo scorso 25 ottobre, è stata la stessa presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca (nella foto).
“È un’intesa che va in continuità con la precedente” ha detto Racca “e prevede un onorario di 7 euro a pezzo (9 per le rurali sussidiate e 6 euro per i farmaci che dalla diretta scendono in dpc). In più mantiene invariata la lista delle molecole in dpc, comprese le insuline”.
L’accordo – firmato per la Regione Lombardia dal direttore generale Welfare Giovanni Pavesi per il sindacato delle farmacie private da Anarosa Racca e per Assofarm/Confservizi Lombardia dal delegato regionale Renato Acquistapace – prevede che per i farmaci classificati in Classe A-Pht distribuiti per conto e i farmaci o principi attivi che dalla distribuzione diretta passano alla distribuzione per conto (indicati nell’accordo come “farmaci ex-diretta”), la remunerazione delle farmacie convenzionate per il servizio di distribuzione per conto, comprensiva degli oneri della distribuzione intermedia e finale (Iva esclusa), è fissata appunto in 6 euro per ogni confezione erogata.
Per i farmaci indicati nell’accordo come “farmaci Dpc”, riportati nell’Allegato A, la remunerazione per il servizio Dpc, Iva esclusa e comprensiva invece degli oneri della distribuzione intermedia e finale, è stabilita in 7 euro per ogni confezione erogata. Per le farmacie rurali sovvenzionate e le farmacie con fatturato Ssn al netto dell’Iva non superiore a 450mila euro, viene riconosciuta la remunerazione (sempre Iva esclusa) di 9 euro a confezione erogata.
L’accordo entra in vigore il 16 novembre 2023 e avrà durata quinquennale, con scadenza il il 15 novembre 2028.