Roma, 31 ottobre – Una delegazione di Federfarma nazionale composta dal presidente Marco Cossolo, dal segretario nazionale Roberto Tobia (rispettivamente secondo e primo da sinistra nella foto che li ritrae insieme al sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, alla vicepresidente della Corte costituzionale Daria de Pretis, al presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella) e dal presidente del Sunifar Gianni Petrosillo, è stata ricevuta ieri al Quirinale in occasione della celebrazione dei Giorni della Ricerca di Fondazione Airc, iniziativa che dal 1995 informa l’opinione pubblica sui più recenti progressi della ricerca oncologica, dalla prevenzione, diagnosi e cura del cancro, e coinvolge i cittadini alla donazione per sostenere le carriere dei giovani ricercatori e nuovi programmi scientifici.
Durante la cerimonia, Cossolo e Tobia hanno ricevuto il Premio Airc “Credere nella Ricerca”, consegnato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il riconoscimento, spiega la motivazione, è stato assegnato “a Federfarma, federazione nazionale che rappresenta oltre 18mila farmacie in Italia, a fianco di fondazione Airc da sei anni, per l’impegno profuso nel coinvolgere il proprio network in attività di sensibilizzazione rivolta ai cittadini e iniziative di raccolta fondi per il sostegno alla ricerca sul cancro, confermando il ruolo della farmacia quale interlocutore di prossimità privilegiato sui temi della prevenzione e dell’informazione”.
Durante la cerimonia sono intervenuti Andrea Sironi e Federico Caligaris Cappio, presidente e direttore scientifico della Fondazione Airc, Luca Boldrini, oncologo e ricercatore al Policlinico Gemelli di Roma e, in rappresentanza del Governo, i ministri Anna Maria Bernini (Università e Ricerca) e Orazio Schillaci (Salute).
“Federfarma crede fortemente nel valore della ricerca scientifica” ha dichiarato il presidente Cossolo, esprimendo il suo ringraziamento a “tutti i colleghi che in questi anni si sono attivati per sostenere e promuovere la campagna Nastro rosa di Airc, valorizzando così, ancora una volta, il ruolo sociale e l’immagine della farmacia italiana quale presidio sanitario vicino ai cittadini e bene comune per la salute della comunità” .
“Grazie alla loro presenza capillare sul territorio” ha quindi aggiunto l segretario nazionale Tobia “le farmacie possono sensibilizzare un gran numero di persone sull’importanza della ricerca ai fini della prevenzione e della diagnosi precoce di malattie ad elevato impatto sociale ed economico quali sono i tumori”.