Roma, 10 dicembre – L’Aifa ha reso disponibili lo scorso 31 ottobre il report relativo al monitoraggio mensile della spesa farmaceutica nazionale e regionale per il periodo gennaio-giugno 2023.
A livello nazionale la spesa complessiva nei primi sei mesi del 2023 si è attestata a 11.200,9 milioni di euro, evidenziando uno scostamento assoluto rispetto alle risorse complessive del 14,85% (9.458,7 milioni di euro) pari a +1.742,2 milioni, corrispondente a un’incidenza percentuale sul Fondo sanitario provvisorio 2023 del 17,59%
Come da tendenze ormai cristallizzate, più ancora che consolidate, lo scostamento è ascrivibile per intero all’andamento della spesa per acquisti diretti, che ha raggiunto 6.927,1 milioni di euro, con uno scostamento assoluto di +2.054,4 milioni rispetto al tetto del 7,65% (calcolato sul Fsn provvisorio 2023 e pari a 4.872,7 milioni).
La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del Ssn nel periodo gennaio-giugno 2023, al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del payback 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è invece attestata a 3.938,7 milioni di euro, evidenziando un aumento rispetto a quella dell’anno precedente (+58,5 milioni).
I consumi, espressi in numero di ricette (290 milioni di ricette), mostrano un lieve aumento (+1,8 %) rispetto al 2022; mentre l’incidenza del ticket totale si mantiene costante (-0,3%). Per quanto concerne le dosi giornaliere dispensate, mostrano una lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2022 (-1,1%, pari a 139 milioni).
♦ Aifa – Monitoraggio mensile della spesa farmaceutica nazionale e regionale – gennaio-giugno 2023