Roma, 17 novembre – “La sostenibilità nel mondo farmaceutico. Il valore sociale, ambientale ed economico”: questo il titolo del convegno tenutosi il 14 novembre alla Camera di Commercio di Roma, promosso da Chiesi Italia e Federfarma. Al centro del dibattito – al quale sono intervenuti tra gli altri la viceministro dell’Ambiente Vannia Gava, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, il segretario nazionale della Federfarma Roberto Tobia e il presidente della Fofi Andrea Mandelli, il grande processo di trasformazione che caratterizza sempre di più il ruolo della farmacia e del farmacista, considerato dagli italiani un professionista al quale rivolgersi per la gestione della propria salute.
L’evento è stato una preziosa occasione per approfondire la tematica della stretta correlazione, sempre più evidente, tra inquinamento, cambiamento climatico e malattie respiratorie. Un tema che l’International Respiratory Coalition (Irc Italia) ha messo al centro del suo Manifesto per una migliore cura della salute respiratoria, con il quale ha voluto stimolare una risposta da parte delle istituzionl. Significativo, in tal senso, il report dell’Economist Impact intitolato Cleaner air, clearer lungs, better lives: exploring the intersection of air quality, health inequalities and lung healt, con spunti di riflessione anche sulle disparità socio-economiche.
La crisi climatica è anche crisi sanitaria. L’evento roano è stato l’occasione per illustrare l’intenso impegno di Chiesi in questa direzione, con la presentazione dei progetti Sentiero del Respiro, Recupera e Respira e Farmacia Sostenibile, tre progetti che rispecchiano l’impegno concreto in ambito sociale, economico e ambientale dell’azienda italiana. Il primo, il Sentiero del Respiro, è un percorso naturalistico-educazionale di 4 km, realizzato alle pendici del Col di Lana, una montagna delle Dolomiti, che incarna l’approccio di Chiesi Italia alla sostenibilità e al valore condiviso, in linea con l’impegno a raggiungere Zero Emissioni di CO2 entro il 2035. L’obiettivo è quello di sensibilizzare ai corretti stili di vita e all’importanza di prendersi cura della propria salute. Sono stati piantati 10.000 nuovi alberi, che contribuiranno all’assorbimento delle emissioni di gas climalteranti, migliorando la protezione della tenuta del suolo e la conservazione della biodiversità, dopo la Tempesta di Vaia che nel 2018 provocò lo schianto al suolo di oltre 16 milioni di alberi.
Il secondo progetto, Recupera e Respira, è il primo progetto pilota nell’Unione europea di raccolta e smaltimento degli inalatori respiratori esauriti, è realizzato in collaborazione con Federfarma e in sinergia con la Regione Friuli e vuole sensibilizzare all’uso corretto degli inalatori respiratori, esortando le persone con patologie respiratorie a prendersi cura della propria salute e dell’ambiente in cui vivono, non lasciando nell’immondizia indifferenziata i loro farmaci. In nove mesi di progetto, 4 su 10 pazienti hanno riportato in farmacia il loro inalatore esaurito e sono stati 30.225 gli inalatori raccolti spray e polvere, non soltanto di Chiesi, ma di tutte le aziende farmaceutiche del mercato.
La Farmacia Sostenibile, infine, è un progetto nato nella Divisione Consumer Healthcare di Chiesi Italia, con l’intento di accompagnare le farmacie in un percorso di sostenibilità, partendo dalla misurazione del loro impatto sulle emissioni di CO2 e la definizione di pratiche virtuose per il miglioramento. Il progetto è stato avviato nel 2022 da Chiesi Italia e Cef (Cooperativa Esercenti Farmacia) con il supporto strategico e tecnico di Nativa.
Grazie al coinvolgimento di un gruppo di farmacie pilota sul territorio nazionale, si sono potute misurare le principali fonti di emissione climalteranti della farmacia (i cosiddetti hotspot, identificati per magnitudo, grado di controllo e accessibilità a soluzioni di miglioramento) e individuare soluzioni per ridurre le emissioni, lavorando per sviluppare una cultura sul tema della carbon neutrality.
“I progetti presentati vanno a rispondere a quattro direttive che rappresentano l’impegno di Chiesi” ha concluso Raffaello Innocenti, Ceo di Chiesi Italia. “Un approccio trasparente e incentrato sul paziente, una crescita sostenibile fondata su obiettivi misurabili, creazione di valore condiviso e pari opportunità per una forza lavoro diversificata”.