Roma, 12 febbraio – Dati ancora in calo sul fronte Covid, con i nuovi casi che si sono fermati a quota 2.992 nella settimana compresa tra l’1 e il 7 febbraio 2024, segnando un significativo meno 22,5% rispetto ai 3859 della settimana precedente. In diminuzione anche i decessi, 95 contro 115 (-17,4%).
Lo comunica il consueto bollettino settimanale del ministero della Salute, aggiungendo che sono stati effettuati 142.934 tamponi (-5,4%, 151.116) e che il tasso di positività è risultato del 2,1% (-0,5%).
Il tasso di occupazione ospedaliera in area medica al 7 febbraio è pari al 2,9% (1.792 ricoverati) rispetto al 3,5% del 31 gennaio, mentre in terapia intensiva è pari all’1% (87 ricoverati, -0,2%).
“Il consolidamento del dato della endemizzazione del Sars CoV 2” spiega il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia (nella foto) “e la riduzione sempre più rilevante dell’impatto sulle strutture ospedaliere sono il frutto chiaro e indiscutibile della bontà e della efficacia delle attività di prevenzione e comunicazione messe in campo”.
Anche dai bollettini della sorveglianza RespiVirNet dell’Iss arrivano buone notizie, relative alla continua discesa della curva epidemica delle sindromi simil-influenzali (Ili), che nella quinta settimana del 2024 ha raggiunto un livello di incidenza pari a 8,5 casi per mille assistiti (9,7 nella settimana precedente). Scende anche la proporzione dei campioni positivi a influenza sul totale dei campioni analizzati (12,6% contro15,6%).
Questio i dati principali: per quanto riguarda la sorveglianza epidemiologica, l’incidenza è in diminuzione in tutte le fasce di età. Maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età con un livello di incidenza di 27,1 casi per mille assistiti (28,9 nella settimana precedente).
Tutte le Regioni e Province autonome, tra quelle che hanno attivato la sorveglianza, registrano un livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali sopra la soglia basale. Sardegna e Friuli-Venezia Giulia, le Regioni con più alta incidenza.
Sul fronte della sorveglianza virologica, durante la settimana 5/2024, la percentuale dei campioni risultati positivi all’influenza sul totale dei campioni analizzati risulta pari al 12,6%, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (15,6%). Tra i virus influenzali, quelli di tipo A risultano largamente prevalenti (98,4%) rispetto ai virus di tipo B e appartengono per la maggior parte al sottotipo H1N1pdm09.
Tra i campioni risultati positivi il 23% è positivo per Sars CoV 2, il 14% per Rsv, il 41% per influenza A, il 7% per Rhinovirus mentre i rimanenti sono risultati positivi per altri virus respiratori.