Sottoposto subito all’Ecg, il tracciato è stato immediatamente inviato al Centro servizi di telemedicina dell’ospedale di Brescia, che – secondo quanto riferito alla stampa da Cocchi – ha ricontattato la farmacia a brevissimo giro “perché avevano rilevato l’infarto in corso”, invitandola a chiamare con la massima urgenza il 118, cosa che ovviamente i professionisti della farmacia Dante hanno fatto immediatamente.

Sul posto è così prontamente arrivata un’ambulanza della Croce Azzurra di Rovellasca e il 59enne sevesino è stato trasportato all’ospedale di Desio, dove è stato sottoposto a un intervento di angioplastica d’urgenza.

Intervento che – ha riferito sempre Cocchi ai giornalisti – “è andato  bene, come ci hanno fatto subito sapere. Anche il medico di base, appena saputo l’accaduto, si è presentato qui per avere informazioni e congratularsi”.

Ovviamente soddisfatto per il felice esito della vicenda, Cocchi non ha voluto perdere l’occasione per evidenziare come quanto accaduto, “primo episodio del genere in 14 anni di elettrocardiogrammi effettuati nella nostra farmacia, mette in risalto il fondamentale servizio svolto dalle farmacie nel territorio: veri e propri presidi di prossimità per l’intera cittadinanza”.

Realtà che gli amministratori lombardi dimostrano di avere ben compreso, come attesta la delibera della Giunta regionale n. XII/2405 approvata qualche giorno fa che aggiorna il crono-programma dei “servizi in sperimentazione nella farmacia di comunità” e, per garantire una sanità sempre più vicina alle esigenze e ai bisogni dei cittadini, imprime una considerevole accelerazione allo sviluppo dei servizi in farmacia su due fronti cruciali, la telemedicina e la riconciliazione farmacologica, come riferito ieri dal nostro giornale in questo articolo.