Roma, 1 luglio – L’Aifa, con Determina del Direttore tecnico scientifico n.99/2024, ha aggiornato l’elenco dei medicinali che non possono essere sottratti alla distribuzione e alla vendita, al fine di garantire una fornitura di farmaci sufficiente a rispondere alle esigenze di cura sull’intero territorio nazionale.
Il blocco temporaneo delle esportazioni da parte dei distributori all’ingrosso e, per quanto di competenza, da parte del titolare dell’Aic riguarderà i medicinali Natulan (Aic n. 020846010), Fulphila (Aic n.047401029), Pelgraz (Aic n. 047090016 e Aic n. 047090028), Neulasta (Aic n. 035716036), Konakion (Aic n. 008776078 e Aic n. 008776066), Buccolam (Aic n. 042021016, Aic n.042021028, Aic n. 042021030 e Aic n. 042021042) e Questran (Aic n. 023014018).
L’inserimento delle sette specialità nell’elenco di quelle sottoposte al blocco temporaneo delle esportazioni (che è sottoposto a periodico aggiornamento, tenuto conto dell’evoluzione della disponibilità dei medicinali) si è reso necessario a seguito delle segnalazioni rese a termini di legge dalle aziende titolari delle Aic, relative a possibili fenomeni di esportazione con possibili effetti distorsivi (parallel trade): un rischio confermato per Natulan (a base di procarbazina cloridrato) dai dati relativi ai flussi di movimentazione del ministero della Salute che hanno evidenziato una rilevante esportazione del medicinale. Ma analoghe evidenze, in alcuni casi accompagnate da situazioni di carenza o distribuzione contingentata, dopo le segnalazioni delle aziende titolari dell’Aic, sono emerse per gli altri farmaci “bloccati” dalla determina DTS/99/2024. Le specifiche motivazioni di ciascun provvedimento di blocco sono agevolmente consultabili accedendo direttamente alla determina sul sito dell’Aifa, all ink riportato per comodità nell’incipit e in calce all’articolo.
♦ Determina Aifa del DTS/99/2024