Roma, 5 luglio – Anche i Comuni proprietari di farmacie soffrono la carenza di farmacisti sul mercato del lavoro e fanno fatica a mantenere gli organici dei loro esercizi su standard che possano garantire il servizio. Un problema, quello della difficoltà a reperire personale laureato, che sta creando non pochi problemi all’intero comparto.
Per uscire fuori dall’impasse, sindaci e amministrazioni comunali hanno pensato che una soluzione a un problema che – a questo punto – è di sistema, può essere più agevolmente trovata… aggregandosi e facendo sistema. E così i Comuni italiani che hanno bisogno di farmacisti hanno deciso di ricorrere ad Asmel, l’associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli Enti locali, e in particolare al maxi-avviso che la sigla – nata circa 15 anni fa per tutelare e sviluppare, anche con iniziative dal basso – ha recentemente promosso per la ricerca di personale. L’idea è quella di avvalersi del maxi-avviso di selezione (che offre molte più chance di arruolare candidati, in ogni angolo d’Italia: l’Asmel riunisce circa 4500 Comuni italiani, più della metà del totale), per poi “spartirsi” i candidati che risulteranno idonei.
Il maxi-avviso Asmel riguarda ovviamente anche altri profili professionali (37 in totale), ma – appunto – comprende anche quello del farmacista, che risulta peraltro uno dei più richiesti, anche alla luce dell’aumento dei servizi e delle prestazioni che, nella prospettiva della “farmacia dei servizi”, ha riguardato anche le farmacie comunali.
L’avviso è pubblicato sul portale nazionale InPa.gov.it che quest’anno ha quasi raddoppiato il numero di concorsi dei Comuni singoli per questa figura. Per partecipare alla selezione, i candidati devono possedere il diploma di laurea in Farmacia o in Chimica e Tecnologie farmaceutiche (vecchio ordinamento) oppure Laurea specialistica o magistrale nella classe Farmacia e Farmacia industriale. Sono richieste inoltre l’abilitazione all’esercizio della professione di Farmacista e l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Farmacisti.
Rimane però poco tempo per le candidature, che devono essere presentate attraverso la piattaforma www.asmelab.it entro il 10 luglio alle ore 12. A seguire, è prevista una prova pre-selettiva telematica composta da 60 quiz a risposta multipla. Gli idonei vengono inseriti in un elenco valido per 3 anni ricevendo comunicazioni via Pec per interpelli specifici dei Comuni aderenti alla procedura aggregata.
Gli interpelli consistono in una prova semplificata, anche solo orale, che consente di assumere i farmacisti in sole 4-5 settimane.
Gli interessati, presentata la candidatura, possono visitare la sezione dedicata del sito Asmel per ulteriori dettagli su come partecipare alla selezione.