Roma, 11 luglio – Ugl Farmacie, in un comunicato stampa diffuso ieri, annuncia l’avvio di un percorso di interlocuzione con la dirigenza, attraverso Flavia Servizi, società multiservizi che gestisce diversi servizi per il comune di Ladispoli, comprese le farmacie comunali, e ha instaurato un rapporto di collaborazione con il sindacato, per arrivare alla sottoscrizione di un contratto integrativo aziendale. Nella nota diffusa ieri si afferma che i vecchi accordi sottoscritti tra l’azienda e altre sigle sindacali (peraltro significativamente maggioritarie in Farmacap), oltre ad essere incompleti, sarebbero stati anche in più occasioni lesivi dei diritti lavoratori. L’esempio citato a sostegno dell’affermazione – che, in modo abbastanza esplicito, accusa di fatto gli altri sindacati non solo di non fare gli interessi dei lavoratori, ma di danneggiarli – è quello che concerne i buoni pasto, non riconosciuti a chi effettua servizio di farmacia continuativo nella giornata.
Nel comunicato stampa, Ugl Farmacie informa che è stata sottoposta ai rappresentanti Farmacap una piattaforma, discussa nel tempo con i lavoratori, iscritti e non iscritti al sindacato, che sarebbe divenuta la base di discussione per il contratto integrativo aziendale. E il primo incontro con l’azienda, afferma il sindacato, “ha portato alla sottoscrizione della regolamentazione dei buoni pasto e del loro valore, portato a 7 euro con la possibilità di esser rinegoziato annualmente, a un accordo sui contratti a tempo determinato e all’istituzione di un tavolo permanente tra azienda e OoSs”.
“Eravamo pronti a sottoscrivere anche altri punti importanti per i lavoratori quali le indennità camici, permessi per Ecm, monitoraggio sulle pari opportunità, clausole sociali eccetera che di fatto erano a diretto vantaggio dei lavoratori” si legge ancora nella nota di Ugl Farmacie. “Purtroppo, altre OoSs hanno voluto ulteriore tempo per analizzare questi semplici punti che di fatto si traduce nella loro mancata erogazione” (sic nel comunicato).
Concludendo la sua nota alla stampa, Ugl Farmacie si riserva “di coinvolgere ulteriormente tutti i lavoratori in assemblea per vagliare se firmare anticipatamente quei punti che non avrebbero necessità di ulteriori disamine”.