Roma, 11 luglio – È stato presentato nella mattinata di ieri a Taranto il nuovo Corso di laurea in Farmacia che l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro attiverà nella città dei due mari per l’anno accademico 2024/25. Sono intervenuti il rettore dell’università barese Stefano Bronzini, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, il direttore del Dipartimento Farmacia e Scienze del farmaco Francesco Leonetti e il coordinatore del Corso di laurea in Farmacia Cosimo Damiano Altomare. In rappresentanza della professione farmaceutica erano presenti il presidente della Consulta degli Ordini dei Farmacisti della Puglia Luigi D’Ambrosio Lettieri e il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Taranto Francesco Settembrini.
“Stiamo impiantando altri corsi a Taranto affinché ci siano sedi adeguate alle esigenze della città e l’obiettivo è ampliare tanto l’offerta formativa quanto l’attitudine annessa all’università” ha detto nel suo intervento Bronzini, spiegando la scelta dell’ateneo barese. “Finora in Puglia c’era un solo corso di Farmacia, adesso c’è anche a Taranto e la previsione di richiesta è notevole abbracciando tutta l’area salentina e la Basilicata”.
Sulla stessa linea l’intervento del direttore del Dipartimento Farmacia di Uniba Leonetti: “Ci abbiamo creduto dall’inizio ma per il definitivo via libera si è deciso di aspettare la riforma del corso di laurea in Farmacia” ha dichiarato. “Sicuramente ci ha spinto a puntare su Taranto il fatto che molti studenti si iscrivevano a Farmacia in altre Regioni e adesso vogliamo trattenerli in Puglia, raccogliendo iscrizioni anche da Basilicata e Calabria. E poi la grande richiesta di farmacisti anche da parte della Marina Militare. C’erano tutte premesse per aprire a Taranto, una sfida importante investimento non solo sulla didattica, vogliamo investire soprattutto sulla ricerca. Il progetto che parte è ambizioso e deve prevedere sinergia tra tanti attori, soprattutto Regione e Comune di Taranto”.
Apprezzamento all’iniziativa è arrivato anche dal presidente della Regione Emiliano: “Taranto è il luogo dove abbiamo fatto tanti sogni che stiamo realizzando. Da tempo stavamo interloquendo con l’Università per completare il polo sanitario di Taranto con la facoltà di Farmacia e grazie anche all’impegno economico della Regione ci siamo riusciti esaltando la vocazione universitaria della città, una città bellissima che non ha limiti e può raggiungere qualsiasi obiettivo” ha detto il presidente della Giunta regionale. “La Regione c’è e farà sempre da supporto anche per il funzionamento dei corsi di laurea, il sindaco ha il nostro sostegno come credo non accada in nessuna altra città della Puglia”.
E proprio il sindaco Melucci ha voluto sottolineare la continua crescita della città anche grazie all’università, per poi lanciare una sfida. “Dal 2017 a Taranto si ragiona in termini di programmazione strategica, abbiamo individuato modelli di sviluppo alternativi e l’università s’inserisce in questo discorso, perché è generatore di nuove economie. Stiamo dimostrando con i fatti di essere pronti a un altro modello di comunità”.