Roma, 11 luglio – Il porto è sempre lo stesso, quello di Trieste, e il protagonista anche questa volta è un tè confezionato in bustine monodose proveniente dalla Turchia, il Meridetox Tea Premium. Un prodotto caratterizzato da un dettaglio non proprio di poco conto: la presenza di sibutramina. E così si è ripetuto l’identico copione di quanto verificatosi all’inizio dello scorso mese di maggio (il nostro giornale ne aveva riferito in questo articolo), ovvero il sequestro di bustine monodose di tè Ala green tea della Meridetox Tea Premium, segnalato attraverso il Rasff, il sistema di allerta europeo per alimenti e mangimi, dal Gruppo della Guardia di Finanza di Trieste e dalla Sezione Antifrode e Controlli della Dogana.
La merce è stata rinvenuta durante i controlli antifrode e anticontrabbando delle Fiamme Gialle e dell’Agenzia della Dogana e Monopoli del Porto di Trieste.
A seguito delle analisi effettuate presso il locale laboratorio delle Dogane, è stata riscontrata anche questa volta la presenza di sibutramina, sostanza ad attività farmacologica, il cui impiego è notoriamente vietato in erbe e spezie, essendo il principio attivo un medicinale ad azione dimagrante .
La notifica Rasff 2024.4825, riferisce una nota del ministero della Salute, è stata effettuata dal Posto di controllo frontaliero di Trieste e trasmessa alla Commissione europea.
Il ministero raccomanda di non consumare il prodotto, che risulta essere acquistabile su diversi siti online.