Roma, 30 agosto – Sono passati ormai vent’anni da quando la Fofi, concretizzando una intuizione dell’allora presidente Giacomo Leopardi, costituì la Fondazione Francesco Cannavò, sorta di “braccio secolare” al quale delegare lo sviluppo delle attività di formazione e aggiornamento ma anche di studio, ricerca e sviluppo della cultura del farmacista e del suo ruolo professionale.
L’importante ricorrenza verrà adeguatamente celebrata a Roma il prossimo 9 novembre, nella sede millenaria del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico ai Fori Imperiali, nel quadro del programma di FarmacistaPiù 2024, con un convegno in cui verrà illustrata l’attività della Fondazione e le sue prospettive di sviluppo.
Nell’occasione verranno anche consegnati i premi della prima edizione del concorso Il valore della professione farmaceutica promosso e organizzato dalla stessa Fondazione Cannavò, destinato a tre farmacisti che si siano distinti in ambiti scientifico-professionali con progetti e iniziative di spessore, contenuto e rilevanza scientifica e pratico-operativa finalizzati, in modo diretto o indiretto, alla tutela della salute
Tutti gli aspetti di dettaglio relativi al concorso (per il quale la dead line per la presentazione delle candidature è fissata il 20 ottobre prossimo) sono disponibili nel bando pubblicato sul sito della Fondazione (www.fondazionefrancescocannavò.it, sezione Amministrazione trasparente).