Roma, 5 settembre – Partito nel dicembre 2023, il sistema Prenoto-Prevengo sviluppato da Liguria Digitale insieme alla Asl 3 genovese per aumentare la partecipazione dei cittadini tra i 50 e i 74 anni alle campagne di screening, rendendole sempre più semplici e veloci, si è avvalso anche dell’apporto delle farmacie, che hanno contribuito in modo importante al successo dell’iniziativa, grazie soprattutto alla loro distribuzione capillare sul territorio, atout fondamentale per favorire il ritiro dei kit per lo screening del tumore del colon-retto, tristemente noto per essere uno dei big killer dei nostri tempi.
Il successo di Prenoto-Prevengo (che Alisa, l’agenzia sanitaria regionale ligure, ha in programma di replicare subito nell Asl 5 di La Spezia) è testimoniato dai numeri: la percentuale di cittadini che ha partecipato al progetto ha infatti toccato il 40%, mentre in analoghe iniziative precedenti non era arrivato nemmeno al 30%. Significativo il numero dei cittadini (880 su un totale di 22mla persone partecipanti) che – dopo il primo screening – sono stati inviati a un secondo livello di indagine: una dimostrazione di come iniziative di prevenzione
come questa possano salvare un numero importante di vite umane.
Secondo quanto dichiarato a Il Giornale del Piemonte e della Liguria da Giuseppe Castello, presidente di Federfarma Genova (nella foto), “hanno partecipato al progetto il 65% delle farmacie e ogni giorno abbiamo nuove adesioni, ad oggi sono circa 170 le farmacie coinvolte”, ha aggiunto comprensibilmente soddisfatto per l’ennesima prova dell’alto spirito di collaborazione fornita dai farmacisti, capaci come forse nessun altro professionista di informare, spiegare e convincere i propri pazienti: su17.792 kit consegnati dalle farmacie, le riconsegne sono state infatti 16.608, con un ritorno altissimo, più del 92%.
Soddisfatta ovviamente anche Marta Cartabellota, direttore sanitario della Asl3, che ha voluto sottolineare come Prenoto Prevengo abbia confermato una volta di più “il ruolo della rete capillare delle farmacie e della familiarità che si instaura tra cittadino e farmacista, caratteristiche che hanno favorito l’adesione allo screening”.
Il progetto Prenoto-Prevengo è stato sviluppato nell’ambito dei progetti della “Farmacia dei Servizi”, nato da un Accordo della conferenza Stato-Regioni e subito decollato in Liguria 
grazie anche all’impegno rilevante e deciso, in stretta collaborazione con Regione Liguria e Alisa, del sindacato regionale dei titolari presieduto da Elisabetta Borachia (nella foto), prima a spendersi per avviare nelle farmacie territoriali una serie di nuovi servizi e prestazioni sanitari, tra i quali quelli di telemedicina. Grazie a un protocollo sperimentale è infatti possibile usufruire in prima battuta dei servizi di Ecg, Holter cardiaco e Holter pressorio, nelle farmacie convenzionate della Regione Liguria aderenti e per pazienti che abbiano i requisiti.
