Roma, 19 settembre – Un pratico manuale destinato ai professionisti della salute con le “dritte” e le indicazioni necessarie a contrastare i rischi derivanti dall’impiego di farmaci falsificati e di bassa qualità acquistati online. Si intitola A curriculum for addressing the risk of substandard and falsified medical products sold on line – An handbook for educators e lo ha messo a punto la Fip, la Federazione internazionale dei farmacisti, in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza del paziente promossa dall’Oms e celebrata lo scorso 17 settembre.
Chiarissimo l’obiettivo dell’iniziativa: contribuire a evitare i pericoli derivanti alla salute dei cittadini che hanno incautamente acquistato online medicinali contraffatti, che – esemplare al riguardo la definizione dell’Oms – “rappresentano una minaccia importante per la salute pubblica”. E dal momento che i farmacisti, come evidenziato dalla stessa Fip nel corso della 76a Assemblea mondiale della sanità, hanno esercitato ed esercitano un ruolo fondamentale “nel ridurre al minimo ed eliminare i danni derivanti da medicinali scadenti e falsificati“, si è voluto fornire loro un ulteriore strumento informativo-formativo per sviluppare e affinare la loro preparazione sul tema, in modo da rilevare il più rapidamente possibile i prodotti medicinali contraffatti “penetrati nelle catene di fornitura e segnalarli alle autorità, nonché istruire e consigliare i pazienti che vi sono stati esposti”.
Il baedeker messo a punto dalla Fip ha un taglio fortemente pratico: richiamati nella prima parte i rischi e le criticità correlati alla presenza sul mercato di medicinali falsi. la Fip propone in cinque moduli i nuovi materiali di formazione per quelli che chiama “gli educatori”. Questo il menù: uso non sicuro di farmaci acquisiti tramite siti online • attuali normative sulla farmacia online • migliori pratiche relative all’uso sicuro di farmaci (con esempi di casi di studio) • accesso a farmaci sicuri e legittimi in diverse regioni del mondo • counselling ai pazienti sull’uso della farmacia online e sul ruolo dei farmacisti per combattere l’uso non sicuro di farmaci.
Il vademecum si propone di concorrere a sviluppare la specifica preparazione dei farmacisti sul tema, fornendo le conoscenze e le competenze necessarie per educare i pazienti a evitare i venditori illegali di farmaci online, rivolgendosi, quando scelgono di acquistare medicine online, solo ed esclusivamente a siti web affidabili e certificati. Nessuno, meglio dei professionisti del caduceo, non a caso definiti “guardiani dai farmaci”, può essere in grado di identificare i medicinali contraffatti e i venditori fuori legge di farmaci sul web e offrire ai pazienti le indicazioni e i consigli giusti per ottenere medicinali appropriati online.
La battaglia della Fip contro i medicinali contraffatti dura da oltre 20 anni e la sigla internazionale della professione farmaceutica resta convinta che “i farmacisti, scienziati farmaceutici ed educatori possano essere una risorsa fondamentale per garantire la sicurezza dei pazienti attraverso la loro partecipazione attiva alla lotta contro i prodotti medicinali contraffatti “. Ma sono ancora troppo pochi i farmacisti che ricevono “un input formale in merito ai prodotti falsificati e di qualità inferiore durante la loro formazione o dopo la qualificazione”, rileva la Fip. Da qui il forte impegno della sigla professionale internazionale a sviluppare il suo impegno sul terreno della formazione, per aiutare i farmacisti a “migliorare la loro consapevolezza e comprensione” delle minacce collegate ai prodotti medicinali falsi e di bassa qualità,