Roma, 2o settembre – Nell’ambito delle attività dell’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità, Agenas, l’Agenzia nazionale per i Servizi sanitari regionali, ha voluto rispondere all’invito dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) di promuovere e dare attuazione al Patient Safety Rights Charter, predisponendo la traduzione in italiano del documento.
La Carta dei diritti per la sicurezza del paziente, pubblicata dalla agenzia sanitaria dell’Onu nel 2024 e resa disponibile online anche nella versione italiana sul sito dell’Agenzia in occasione della VI Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita celebrata lo scorso17 settembre, promuove la sicurezza del paziente come un diritto fondamentale per tutti e indica i 10 diritti basilari che devono essere rispettati quando vengono pianificati, progettati e forniti servizi sanitari.
Tutti gli attori del sistema sono invitati a impegnarsi nella diffusione della Carta per promuovere la cultura della sicurezza, dell’equità, della trasparenza, dell’accountability e dell’empowerment dei pazienti, affinché partecipino attivamente al proprio percorso di cura come partner attivi e attenti al rispetto del proprio diritto alle cure sicure.
L’invito di Agenas a tutti gli attori del sistema, rivolto in prima persona dal direttore generale dell’agenzia Domenico Mantoan (nella foto) che è anche il Coordinatore dell’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità, è quello di “impegnarsi nella diffusione della Carta attraverso i propri canali comunicativi, affinché alcuni concetti essenziali – quali il coinvolgimento del paziente e della famiglia, l’equità, la dignità, l’accesso alle informazioni e la gestione del rischio – siano integrati nei principi e nelle pratiche per la sicurezza del paziente, garantendo il rispetto dei diritti dei pazienti ad un’assistenza sanitaria sicura“.
♦ Carta dei diritti per la sicurezza del paziente
♦ Patient Safety Rights Charter