Roma, 16 dicembre – Nella 49a settimana del 2024 (2-8 dicembre) il numero di casi di sindrome simil-influenzale (Ili) ha continuato a salire lentamente, attestandosi a un’incidenza pari a 8,6 casi per mille assistiti (8,4 nella settimana precedente). Nella stessa settimana della scorsa stagione l’incidenza era di 11,5 casi per mille assistiti. Lo riferisce l’ultimo bollettino della Sorveglianza integrata dei virus respiratori RespiVirNet dell’Iss, riferendo che i casi stimati di sindrome simil-influenzale nella settimana 49 sono stati circa 509.600, che portano il totale dall’inizio della sorveglianza fino all’Immacolata a circa 3,4 milioni.
Il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori. Maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età con un’incidenza pari a 21,2 casi per mille assistiti (18,9 nella settimana precedente).
In tutte le Regioni e Province autonome italiane il livello dell’incidenza è sopra la soglia basale, tranne in Valle D’Aosta, nella Provincia di Bolzano, nella Provincia di Trento, in Friuli-Venezia Giulia, in Molise e in Sardegna. Basilicata e la Calabria non hanno attivato la sorveglianza RespiVirNet.
Durante la settimana 49/2024, la circolazione dei virus influenzali è in lieve aumento, sebbene si mantenga ancora a bassi livelli. Su 1.698 campioni clinici ricevuti dai diversi laboratori afferenti alla rete RespiVirNet, 57 (3,3%) sono risultati positivi al virus influenzale, 45 di tipo A (25 di sottotipo H1N1pdm09, 4 H3N2 e 16 non ancora sotto-tipizzati) e 12 di tipo B.
Tra i campioni analizzati, 71 (4,2%) sono risultati positivi per Sars CoV 2, 67 (3,9%) per Vrs e i rimanenti 438 sono risultati positivi per altri virus respiratori, di cui: 255 (15%) rhinovirus, 69 coronavirus umani diversi da Sars CoV 2, 66 adenovirus, 38 virus parainfluenzali, 6 bocavirus e 4 metapneumovirus.
La co-circolazione di diversi virus respiratori contribuisce a determinare il valore di incidenza delle sindromi simil-influenzali (Ili) registrato nella settimana 49 (8,6 casi/1000 assistiti, come riportato nel Rapporto epidemiologico 2024/49), tra cui in particolare rhinovirus, Sars CoV 2 e altri coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2.
Ad oggi, sul portale RespiVirNet non è stato segnalato nessun campione positivo per influenza di tipo A “non sotto-tipizzabile” per i virus influenzali stagionali e/o appartenente ad altro sottotipo (es. A/H5).
♦ Rapporto RespiVirNet Epidemiologico 2024-49
♦ Rapporto RespiVirNet Virologico 2024-49