Roma, 16 dicembre – Medici all’attacco della farmacia dei servizi in Basilicata, dove il segretario regionale della Federazione dei medici di medicina generale Antonio Santangelo (nella foto), ha indirizzato una dura nota all’assessore alla Sanità Cosimo Latronico e al direttore generale alla Sanità della Regione Domenico Tripaldi, per protestare, in particolare, contro l’allargamento dei servizi di diagnostica nei presidi farmaceutici convenzionati del territorio.
“Con sconcerto dobbiamo rilevare come la sperimentazione dei nuovi servizi diagnostici affidati alle farmacie stanno generando un aumento di spesa indotta oltre che una forte turbativa nel rapporto medico-paziente” scrive Fimmg Basilicata, lamentando una situazione nella quale i mmg si trovano “costretti a fronteggiare (quasi con l’elmetto sul capo) richieste di esami (elettrocardiogramma, holter pressorio, holter dinamico holter, spirometrie ect) da parte di cittadini che vengono spinti dalle farmacie con la errata informativa che la Regione Basilicata ha deciso la gratuità di questi esami per tutti i cittadini”.
Si può facilmente dedurre che tale informazione è del tutto fuorviante e soprattutto non tutti i medici sono nelle condizioni di fornire una corretta informazione (ricatto della scelta) né tutti i cittadini sono nelle condizioni di cogliere positivamente il messaggio del medico” continua la lettera di Tripaldi, che esprime a nome dell’intera categoria “non solo il disappunto per non essere stati coinvolti nel progetto ‘Farmacia dei servizi’ sia pure sperimentale, ma si declina ogni responsabilità per l’inevitabile aumento della spesa per prestazioni che nella maggior parte dei casi sono inutili e ridondanti”.