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mercoledì 12 Febbraio 2025
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Bumetanide, da studio USA emergono effetti positivi sui disturbi dello spettro autistico

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Roma, 30 dicembre – Da uno studio realizzato da scienziati della University of Texas Health Science Center di San Antonio e dell’Hirosaki University, pubblicato su Genomic Psychiatry emerge che il diuretico bumetanide sembra esercitare un effetto positivo sui disturbi dello spettro autistico, ripristinando i comportamenti sociali del soggetto colpito. La sperimentazione su modello murino avrebbe dimostrato che il farmaco agisce regolando i livelli di cloruro nei neuroni, ripristinando così i normali schemi di comunicazione sociale neonatale nei cuccioli portatori della mutazione X fragile.
“I nostri risultati rivelano un’affascinante dissociazione tra la comunicazione sociale precoce e il comportamento sociale successivo” ha affermato Noboru Hiroi (nella foto), autore senior dello studio. “Mentre la bumetanide normalizza efficacemente la comunicazione sociale precoce, i suoi effetti sull’interazione sociale post-puberale suggeriscono che questi comportamenti potrebbero svilupparsi attraverso meccanismi diversi o che i trattamenti potrebbero avere un impatto differenziale sulle componenti neonatali e post-puberali dei disturbi dello sviluppo neurologico”.
Per analizzare i cambiamenti nelle vocalizzazioni dei cuccioli, gli scienziati hanno utilizzato sofisticate analisi computazionali. I ricercatori hanno scoperto modelli specifici che potrebbero prevedere il comportamento sociale successivo, aprendo potenzialmente nuove strade per strategie di intervento precoce.
“Ciò che rende questo studio particolarmente interessante è il nostro utilizzo di un modello di topo congenico, che ci consente di attribuire cambiamenti comportamentali specificamente alla mutazione della X fragile” ha spiegato Kazuhiko Nakamura, coautore della ricerca. “Ciò fornisce informazioni molto più chiare sui meccanismi sottostanti la condizione”,.
Dallo studio è anche emerso come modelli specifici di vocalizzazione nei cuccioli appena nati possano predire il loro comportamento sociale dopo la pubertà. Gli effetti del trattamento con bumetanide sono molto diversi nelle fasi iniziali e in quelle successive dello sviluppo. Un intervento precoce può determinare effetti complessi e specifici sullo sviluppo sociale.

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