Roma, 23 gennaio – Assistenza gratuita medica specialistica, fornitura di farmaci, presidi e protesi odontoiatriche: Sono alcune delle attività del progetto di contrasto alla povertà sanitaria realizzato dall’Asp di Palermo grazie ai fondi del Pnes, il Programma nazionale di equità della salute 2021-2027 che interviene in sette regioni italiane (tra cui la Sicilia) “per rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l’accesso” per tutti.
Il programma è gestito dal Ministero della Salute e, in qualità di organo intermedio, dall’Inmp, l’Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto delle malattie della povertà.
Il progetto, che prevede anche l’acquisto di due ambulatori mobili (uno per le cure gratuite di odontoiatria e l’altro per l’equipe pluri-specialistica), vedrà coinvolto il mondo delle associazioni e del volontariato per individuare, orientare e supportare le persone che sempre più spesso rischiano di non avere accesso alle cure.
“Il raggiungimento dell’obiettivo” ha sottolineato il direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni (nella foto) “è strettamente legato all’attivazione di un modello integrato di collaborazione tra la nostra azienda, i servizi sociali dei Comuni e gli Enti del Terzo Settore. Le attività del progetto, che saranno curate da una equipe multidisciplinare, consentiranno il potenziamento dei servizi di prossimità a favore delle persone vulnerabili dal punto di vista socio-economico”.
In ordine al necessario oltre che opportuno coinvolgimento attivo delle associazioni e organizzazioni di volontariato,l’Asp Palermo precisa che sarà regolato da una procedura articolata in tre fasi: la prima è l’identificazione degli enti del Terzo settore (singoli o in rete), la seconda quella della pianificazione congiunta delle strategie operative e la terza, infine, quella della co-progettazione delle attività.
Il processo servirà a costruire una rete di enti in grado di coprire l’intero territorio provinciale e di sviluppare interventi di supporto concreti.