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mercoledì 12 Febbraio 2025
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Giornata raccolta farmaco, dopo Daniotti, anche Mandelli lancia il suo invito ad aderire

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Roma. 27 gennaio – Si avvicina l’edizione 2025 della Giornata nazionale di raccolta del farmaco, l’iniziativa della Fondazione Banco Farmaceutico Ets che, in realtà è “spalmata” in un arco di una settimana, da martedì 4 a lunedì 10 febbraio.  Appena un mese fa, il presidente della Fondazione Sergio Daniotti (nella foto), aveva lanciato un appello ai farmacisti per sollecitare la loro adesione – auspicabilmente maggiore che in passato -all’edizione di quest’anno  dell’iniziativa solidale, che in 25 anni ha aiutato numeri crescenti (e decisamente rilevanti) di persone bisognose di cure e impossibilitate ad accedervi. Significativi al riguardo i risultati raggiunti dall’edizione 2024, che ha permesso di raccogliere 588.013 confezioni di farmaci, pari un valore di 5.182.368 euro, grazie all’adesione di 5.684 farmacie e all’impegno di oltre 19.900 farmacisti e 25.000 volontari.

L’obiettivo è l’adesione di almeno 6.000 farmacie, per aiutare di più e meglio il numero crescente di coloro che si trovano in condizioni di povertà sanitaria, 463.000 persone (con un aumento dell’8,43% rispetto al 2023), tra cui 102.000 minori, come emerso alla fine dello scorso mese di novembre durante la presentazione alla Camera dei Deputati del volume Tra le crepe dell’universalismo curato dall’Osservatorio sulla Povertà sanitaria, organo scientifico del Banco Farmaceutico, edito da il Mulino.

La partecipazione alla Giornata di raccolta del farmaco, come è noto, consente di acquisire crediti formativi Ecm utili all’assolvimento dell’obbligo formativo previsto nel triennio 2023-2025. Per ottenerli è sufficiente utilizzare la specifica funzione sul sito del Cogeaps e inserire in maniera autonoma le richieste di riconoscimento: verrà riconosciuto un credito per ogni ora di auto-formazione in base dell’impegno orario auto-certificato dal professionista, per un limite massimo pari al 20% dell’obbligo formativo individuale.

Sulla Gfr 2025 si è espresso nei giorni scorsi anche il presidente della Fofi Andrea Mandelli, aggiungendo il suo invito a quello di Daniotti. “Ancora una volta avremo la possibilità di dare una mano a chi ha davvero bisogno” ha detto Mandelli. “La povertà sanitaria è uno dei temi che affrontiamo in maniera sempre più ricorrente e sul quale abbiamo, purtroppo, la necessità di confrontarci. Si tratta di un’esigenza reale: abbiamo davvero la necessità di schierarci al fianco di chi non ce la fa ed è costretto a scegliere tra mangiare o comprare un farmaco”.

Il presidente Fofi ha anche ricordato che l’iniziativa solidale è da sempre patrocinata dalla Federazione professionale e, a renderla possibile, sono proprio i farmacisti volontari, dall’impegno diretto dei nostri volontari, che ha voluto personalmente ringraziare: “Sono tante le sensazioni e le emozioni che ognuno di noi prova durante questa settimana, ma quella che secondo me è più importante è la volontà di mettersi in gioco e di dare una mano, testimonianze dirette del cuore grande dei farmacisti”.

 

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