Roma, 17 ottobre – Da ieri, è disponibile sulla piattaforma Eduiss dell’Istituto superiore di sanità il corso Fad che abilita i farmacisti a somministrare in farmacia i vaccini contro Covid e influenza, giunto ormai alla sua quarta edizione.
Ne dà notizia una circolare della Federazione degli Ordini, che collabora con l’Iss e la Fondazione Cannavò all’attivazione del corso, identificato con la sigla ID 287F25_F e accessibile dal 16 ottobre al 22 dicembre 2025 (con il limite ultimo per le iscrizioni fissato però al 15 dicembre). Il percorso formativo è accreditato ai fini Ecm (20,8 crediti) ed è aggiornato sulla base delle indicazioni contenute nella circolare del Ministero della Salute dello scorso luglio Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2025-2026 e in quella successiva del 22 settembre su Covid.
L’iscrizione al corso (intitolato La somministrazione in sicurezza del vaccino antinfluenzale e anti Covid-19 nelle farmacie, Edizione 2025-2026 e ricolto in via esclusiva ai farmacisti che operano nelle farmacie aperte al pubblico) va effettuata previa iscrizione – se non si è già utenti registrati – sulla piattaforma Fad EduIss (www.eduiss.it), con la creazione di un account personale. Piccola ma opportuna avvertenza: la sola creazione dell’account non equivale all’iscrizione al corso, che potrà in ogni caso essere agevolmente effettuata seguendo le indicazioni dell’apposita guida disponibile a questo link.
Il numero massimo di partecipanti ammessi al corso è 10mila e sono esclusi tutti i farmacisti che hanno già partecipato a una delle tre precedenti edizioni. La quarta edizione del corso, infatti, come ha cura di precisare la Fofi, non costituisce un aggiornamento delle edizioni precedenti, al quale provvederà la stessa federazione professionale predisponendo e diffondendo appositi moduli di aggiornamento sulla base delle più recenti indicazioni del Ministero della Salute, a completamento della formazione acquisita con la partecipazione a una delle precedenti edizioni del corso.
Il corso abiliterà il farmacista alla vaccinazione solo a condizione che la formazione teorica sia integrata da un’esercitazione pratica documentata, organizzata dall’albo professionale territorialmente competente, e il farmacista ha l’obbligo di comunicare all’Ordine di appartenenza la pratica svolta (qui il facsimile dell’attestato da utilizzare per assolvere l’obbligo di comunicazione). Il tutor che dovrà co-firmarlo per certificare l’avvenuta prova di inoculazione può essere un farmacista già abilitato.
Il superamento del corso sarà attestato da una valutazione finale che prevede un test con domande a risposta multipla (quattro opzioni, una sola delle quali corretta). Per superarlo sarà necessario rispondere correttamente al 75% delle domande ed è previsto un limite ai tentativi (cinque in tutto) per conseguire l’abilitazione a vaccinare.