Roma, 25 novembre – “La leggerezza del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, quando affronta le questioni legate alle sorti dei farmacisti di parafarmacia, è disarmante. Così come il suo mostrarsi palesemente vicina ad una delle più potenti lobby presenti in Italia, quella del sindacato dei farmacisti. In una parola: non accettabile.”
È il commento che Davide Gullotta, presidente della Federazione nazionale delle parafarmacie italiane, riserva in una nota alla stampa diffusa ieri alle dichiarazioni rese dalla titolare del dicastero in occasione della cena di gala organizzata da Edra e Federfarma Roma per la presentazione della rivista FarmaMagazine.
“Il ministro sbaglia su tutta la linea” precisa Gullotta. ”Da un lato avalla l’ingresso delle grandi multinazionali nelle proprietà delle farmacie e allo stesso tempo umilia quei farmacisti titolati che hanno investito nella propria professione. Non concedere alle parafarmacie la vendita dei medicinali di fascia C perché questo metterebbe ulteriormente in crisi il settore delle farmacie è – alla luce del preziosissimo Gala di Federfarma – un alibi che non sta più in piedi. Così come il suo ribadire che i farmaci non sono salumi. Caro ministro” conclude la nota di Gullotta “siamo tutti dottori laureati e sappiamo bene con cosa abbiamo a che fare”.
