Roma, 3 ottobre 2025 – Si sono svolti a Brescia e a Prato, con una folta partecipazione di farmacisti, i primi due incontri del Progetto Il Category delle Domande – Saper fare le giuste domande su 10 categorie chiave, promosso da Sistema Farmacia Italia in collaborazione con Shackleton Group, società di consulenza e formazione specializzata in ambito farmaceutico, e con il supporto di FederFarma.Co.
L’obiettivo del progetto, spiega una nota, è fornire strumenti pratici e strategici per migliorare l’approccio consulenziale del farmacista, valorizzando il suo ruolo di professionista della salute e ottimizzando la relazione con il paziente attraverso un uso consapevole di domande mirate su una serie di piccoli disturbi che possono essere affrontati con il consiglio del farmacista.
Il progetto si articola in 10 tappe sul territorio nazionale. Ciascun incontro, rivolto a farmacisti sia titolari sia collaboratori, dura circa due ore.
“L’iniziativa punta a dare ai farmacisti quegli spunti che permettano loro di avere la prontezza di rispondere per dare il giusto consiglio” spiega il presidente di Sistema Farmacia Italia Salvatore Cassisi (nella foto) “e aiutare i colleghi a fare domande specifiche con l’obiettivo di rendere il lavoro al banco il più efficace possibile”.
Le prossime tappe, calendarizzate tra il 14 ottobre e il 28 novembre prossimi, si terranno a Caserta, Bari, Bologna, Jesi, Genova, Torino, Roma (il 27 novembre) e Catania. Per maggiori informazioni sull’iniziativa e su come iscriversi al corso, scegliendo la sede, è necessario compilare il modulo di adesione accessibile dal sito www.sistemafarmaciaitalia.it.
Sistema Farmacia Italia è una società di scopo costituita nel 2018 tra Federfarma e Federfarma Servizi, inizialmente con l’obiettivo di realizzare “una rete delle reti” in grado di favorire una percorso di aggregazione ‘virtuoso’ tra le farmacie indipendenti per affrontare gli scenari competitivi prodotti dalla legge 124/2017, che sancì l’entrata delle società di capitale nella farmacia. Venne in effetti elaborato un modello di rete, definito a geometria variabile in quanto adattabile alla singola farmacia e alle diversità delle realtà territoriali, che finì però per restare nel limbo dei progetti non portati a termine. Negli anni successivi, Sfi ha compiuto un percorso di trasformazione, focalizzandosi da ultimo sulla valorizzazione del ruolo delle farmacie attraverso progetti elaborati su tematiche di salute specifiche e nel campo della formazione.