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giovedì 20 Novembre 2025
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E Trento finalmente si adegua: vaccini antiflu anche nelle farmacie (ma solo a pagamento)

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Roma, 20 novembre – Ce n’è voluta, ma finalmente anche la Giunta provinciale della provincia autonomo di Trento – l’unica a mancare all’appello – ha dato via libera, lo scorso 17 novembre, alla possibilità di somministrare il vaccino antinfluenzale anche nelle farmacie pubbliche e private del territorio,  accogliendo un’indicazione dell’assessore alla Salute, politiche sociali e cooperazione, Mario Tonina (nella foto). Il servizio sarà attivo in via sperimentale durante la prossima campagna vaccinale 2025-2026 ed è rivolto ai cittadini maggiorenni che desiderano vaccinarsi, con oneri a loro carico.

“Grazie a questa sperimentazione, rendiamo la vaccinazione antinfluenzale più accessibile e comoda per i cittadini maggiorenni che non rientrano nelle categorie a rischio” ha commentato Tonina. “Le farmacie rappresentano un presidio fondamentale e diffuso sul territorio. Aprire loro le porte per questa somministrazione significa potenziare la rete sanitaria, offrendo un’ulteriore opportunità di prevenzione senza gravare sul servizio pubblico dedicato alle categorie fragili, che continueranno a ricevere il vaccino gratuitamente attraverso i canali consueti”.

Le farmacie che decideranno di aderire a questa sperimentazione, spiega una nota diffusa dalla Provincia,  dovranno inviare una comunicazione preventiva all’Azienda sanitaria, dichiarando di rispettare tutti i requisiti previsti dalla normativa nazionale e dall’accordo di settore. L’Azienda sanitaria si occuperà poi di verificare il possesso di tali requisiti tramite controlli a campione.
Il ruolo del farmacista rimane centrale per la sicurezza delle persone. Sarà il professionista in farmacia, prima della somministrazione, a verificare l’idoneità o l’inidoneità del soggetto alla vaccinazione. A tal fine, saranno utilizzati i moduli standard di triage vaccinale e di consenso informato predisposti direttamente dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari.
Inoltre, per garantire la tracciabilità e la piena integrazione dei dati sanitari, tutte le vaccinazioni effettuate nelle farmacie saranno registrate nell’Anagrafe vaccinale nazionale, seguendo le specifiche modalità individuate dall’Azienda sanitaria nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali.
La Provincia precisa che le categorie di soggetti considerati “fragili” (come gli over 65), hanno la possibilità di ricevere la vaccinazione antinfluenzale gratuitamente, che viene garantita presso i centri vaccinali dell’Azienda sanitaria, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta (ma non in farmacia).

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