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mercoledì 12 Febbraio 2025
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Farmacia dei servizi a gonfie vele in Veneto: 22mila prestazioni da giugno a novembre

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Roma, 16 dicembre – Numeri davvero rilevanti, quelli ottenuti dalle farmacie del Veneto nell’ambito della sperimentazione della farmacia dei servizi nella seconda metà del 2024: da giugno a novembre le farmacie di comunità della Regione hanno infatti erogato più di 22mila prestazioni, 9081 delle quali  tra giugno e agosto e ben 13163 da settembre a novembre.
Più in dettaglio, riferisce in un comunicato Federfarma Veneto, le 618 farmacie di coinvolte nella sperimentazione hanno erogato 6.108 screening per l’ipertensione non nota, 6.035 screening per l’ipercolesterolemia non nota, 1.254 monitoraggi dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con diabete di tipo 2 e 115 monitoraggi dell’aderenza alla terapia con Bpco.

Impressionante anche l’aumento delle prestazioni di telecardiologia: 3016 Holter cardiaci effettuati da settembre a novembre a fronte degli  820 del trimestre precedente. Analoga (ma con numeri più contenuti) la progressione degli Holter pressori, che sono stati 1.589  nel trimestre settembre-novembre contro i 349 del trimestre giugno-agosto. Progressione geometrica, tra settembre e novembre, anche per gli Ecg:  ne sono stati effettuati 4.127,  contro gli 813 del trimestre precedente.

A livello territoriale, le prestazioni erogate dalle farmacie, ripartite per Ulss, sono state 8674 nella Ulss 9 Scaligera, 4107 nel’Ulss 3 Serenissima,  2111 nell’Ulss 5 Polesana, 1953 nell’Ulss 6 Euganea, 1943 nell’Ulss 8 Berica, 1409 nell’Ulss 7 Pedemontana, 748 nella Ulss 4 Veneto orientale, 692 nell’Ulss 1 Dolomiti e 607 nell’Ulss 2 Marca Trevigiana.

Comprensibilmente soddisfatto il presidente dei Federfarma Veneto Andrea Bellon (nella foto), che riferendosi all’ultimo semestre parla di “dati estremamente positivi: i cittadini hanno compreso l’utilità di questi servizi cogliendone, numerosi, l’opportunità di beneficiarne in un contesto come quello della farmacia che, oltre alla comodità della vicinanza a casa, offre un ambiente meno freddo e distaccato, più raccolto e confidenziale”

Per il presidente regionale di Federfarma, “i risultati raggiunti premiano l’impegno profuso dalle oltre 600 farmacie che si sono organizzate per poterli erogare. Gli screening confermano il trend positivo del trimestre precedente ma un risultato sorprendente, come avevamo previsto, è stato raggiunto negli ultimi mesi nell’ambito della telecardiologia. Questo grazie anche a una comunicazione verso l’utenza che è migliorata nei mesi” conclude Bellon “informando i cittadini sull’opportunità di potersi sottoporre gratuitamente agli screening e, con la ricetta bianca del medico di base, agli esami di telecardiologia”.

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