Roma, 17 aprile, L’Eahp, l’Associazione europea dei farmacisti ospedalieri ha lanciato anche per il 2o18 la sua indagine sulla carenza di farmaci, proseguendo un percorso avviato da anni, finalizzato al contrasto del fenomeno e delle minecce che da esso discendono per l’assistenza ai pazienti negli ospedali e la sicurezza generale dei pazienti.
Già nel 2014 Eahp pubblicò un rapporto sulla carenza di medicinali negli ospedali europei, di fatto il primo sondaggio su scala europea condotto per risolvere il problema della penuria di medicinali.
“Poiché mancano ancora dati sulla prevalenza, sulla natura e sull’impatto per la cura del paziente delle carenze di farmaci, Eahp intravvede la necessità di avviare un’indagine di follow-up” spiega la sigla europea dei farmacisti ospedalieri.
L’indagine, lanciata a fine marzo, mira a fornire un quadro più chiaro dell’impatto che le carenze di medicinali hanno avuto sul lavoro svolto dai farmacisti ospedalieri. Per questo l aurvey raccoglierà dati su:
• l’attuale natura dei problemi di carenza di farmaci in Europa, inclusa la loro prevalenza;
• i tipi più comuni di carenza;
• il loro impatto sull’assistenza ai pazienti e sui servizi di farmacia ospedaliera;
• i meccanismi nazionali esistenti per affrontare o monitorare le carenze;
• il modo con il quale i farmacisti ospedalieri gestiscono in genere la causa delle carenze di problemi;
• le opinioni del farmacista ospedaliero sulle soluzioni politiche proposte.
Attraverso la raccolta di dati sulla prevalenza, i tipi e la durata delle carenze, Eahp aspira a contribuire a tracciare le sfide attuali dei farmacisti ospedalieri a causa di carenze di farmaci con un rapporto analitico aggiornato.
Il sondaggio, aperto a marzo, si concluderà il prossimo 11 giugno e raccoglierà informazioni dai farmacisti ospedalieri europei sulla situazione di carenza nei rispettivi Paesi.